EX GRANATA - Fusco e De Cesare scommettono sulla Salernitana: "Può centrare l'obiettivo dei playoff"

"Dipende solo dalla Salernitana, vincendo sarà matematicamente nei playoff grazie anche allo scontro diretto tra Pisa e Frosinone, quindi questa volta non bisognerà guardare cosa accade in altri campi, ma sarà la squadra a scrivere il proprio destino", dice Luca Fusco (nella foto) bandiera granata con il record delle oltre 230 presenze con la maglia della squadra della sua città. "Sono fiducioso se consideriamo le partite fatte contro Cittadella, Crotone e Pordenone, invece sono un po’ più scettico se rivediamo la Salernitana scesa in campo con l’Empoli e in altre gare. Il tallone d’Achille di questa squadra è la sua discontinuità, speriamo che quest’ultima partita venga affrontata con il giusto approccio perché secondo me la Salernitana non è seconda a nessuno. Nelle ultime ore ho potuto vedere che c’è una mobilitazione in corso da parte dei tifosi in vista della gara di stasera. Forse oggi non c’è quel seguito che io in prima persona ho vissuto, ma allo stesso tempo credo che basti poco per riaccendere Salerno e i salernitani", dice l’ex capitano. Fusco era uno dei due salernitani protagonisti della cavalcata in serie A nel campionato 1997/’98.

L’altro era Ciro De Cesare. "Prima della sosta sicuramente la Salernitana stava facendo bene, alla ripresa poi ha fatto un po’ di fatica come abbiamo visto anche nelle ultime partite. Fortunatamente però è in una posizione che consente di ambire ai playoff che io ho sempre considerato un obiettivo alla portata di questa squadra - dice il toro di Mariconda. - Penso poi che anche la gente voglia un campionato diverso dagli ultimi anni. Adesso c’è il problema degli stadi chiusi e quindi i tifosi non possono seguire la squadra, so del fatto che si scorterà il pullman allo stadio domani (stasera ndr) e questo sarà un motivo in più per spingere la Salernitana a fare risultato e sicuramente ci sarò anch’io ad accompagnare la squadra".