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MAISTRO: "Si sbagliava chi pensava che avevamo mollato. Noi ci siamo ancora"TUTTO mercato WEB
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
mercoledì 15 luglio 2020, 22:30News
di TS Redazione
per Tuttosalernitana.com
fonte il Mattino

MAISTRO: "Si sbagliava chi pensava che avevamo mollato. Noi ci siamo ancora"

Il terzo tempo di Cicerelli. Dopo il calcio di rigore sbagliato, le parole di consolazione pronunciate da Lombardi («era uno schema, lo riproveremo») e i complimenti di Ventura, a prescindere dalla mira difettosa, lunedì sera è cominciata un'altra partita per l'esterno offensivo della Salernitana. È finita a notte inoltrata, un quarto d'ora prima delle 2, nei meandri dello stadio Arechi. Svuotato di energie e sali minerali dopo una prestazione tutta cuore, grinta e velocità, come suo solito, Cicerelli ha fatto fatica a completare le procedure antidoping. Estratto per il controllo, ha raggiunto la saletta dedicata, numero 13 e 14 comunicanti, stecca Sud degli spogliatoi. Altri due calciatori del Cittadella hanno utilizzato i locali numero 32 in area curva Nord e con Cicerelli era presente Maistro. Mentre gli altri compagni indugiavano nei festeggiamenti su instagram - Galeotafiore in estasi per l'esordio in Serie B, Curcio felice con Kiyine e Lombardi pronto a dare in pasto ai tifosi un fotogramma del gol in rovesciata - Cicerelli ha provato, invano, a completare alla svelta il proprio test. Disidratato, ha dovuto bere tanta acqua e passeggiare nei corridoi dello stadio prima di lasciarsi alle spalle l'impianto sportivo, ormai a luci spente, accompagnato dal medico sociale, il dottore D'Arrigo. La Salernitana gli ha fatto pervenire una cena frugale. I compagni di squadra, invece, avevano già consumato pasti altrove, sempre distanziati. In ottemperanza alle norme anti Covid, non è più possibile portare cibo all'interno dello spogliatoio per riequilibrare immediatamente l'apporto energetico al termine della competizione agonistica.

LA CENA Dopo la partita, quindi, i calciatori della Salernitana si sono ritrovati - tutti insieme, tranne Cicerelli - al camping del centro sportivo Mary Rosy per la cena post gara. Inevitabili gli sfottò indirizzati al compagno di squadra «ritardatario» ma fa parte della ritrovata armonia, eredità della vittoria che riporta di nuovo la Salernitana in fascia playoff ma non ancora in zona comfort. "Si sbagliava chi pensava che avevamo mollato. Noi ci siamo ancora", ha scritto Maistro, tra i più social del gruppo granata. Servirà l'apporto di tutti: dei bomber e dei gregari, dei calciatori di qualità e dei portatori d'acqua. Cicerelli è collocabile nella categoria dei giocatori «che non erano abituati ad un certo contesto» ma che «migliorano giorno per giorno grazie al lavoro, allo spirito di sacrificio». Le parole e l'investitura, prologo alla candidatura per la difficile trasferta di Crotone, sono di Ventura. "Doveva giocare ma si è fatto male da solo, poi doveva rientrare in campo ma ha avuto un altro contrattempo a poche ore dalla partita", ripeteva il tecnico, sconsolato, alcune settimane fa. Conosce il valore e la duttilità di Cicerelli, prezioso anche nella doppia fase, infaticabile maratoneta. Giocatore ritrovato, potrà diventare una «opzione» in più, in questa volata per i playoff.

LE TRASFERTE Adesso c'è l'esame trasferta - lo spauracchio della Salernitana che vince solo tra le mura amiche - ma proprio Cicerelli, ad inizio campionato, era il talismano dei «corsari granata», presente (e partecipe, protagonista) in tutte le vittorie della Salernitana fuori casa, compresa l'ultima, a Pescara, il 19 gennaio, nella quale si infortunò. Proprio in Calabria in avvio di torneo, a Cosenza, confezionò il suo primo assist in maglia granata per Firenze e chissà che possa ripetersi adesso a Crotone. Il bis a Livorno (gol di Migliorini), infine con il Pordenone in casa (secondo gol di Djuric) e contro il Trapani all'Arechi (beneficiario ancora il centravanti bosniaco). Lotito ha investito su di lui anche in chiave Lazio. Il club capitolino, infatti, lo ha acquistato a titolo definitivo dalla Salernitana. La comunicazione granata risale allo scorso 31 gennaio: «L'U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l'accordo con la S.S. Lazio per il trasferimento a titolo definitivo dei calciatori Emanuele Cicerelli, Mattia Novella e Biagio Morrone. Cicerelli resterà in granata a titolo temporaneo». C'è una parte fissa (200mila euro per il trasferimento) ma è di grande interesse anche la parte variabile, che maturerà in presenza di alcune condizioni, nella prossima stagione, legate a rendimento e gol.