SALERNITANA: accordo con Kupisz, ballottaggio Schiavone-Palmiero

Tutto un intreccio di compromessi e rapporti. Solo che il tempo passa, tra 19 giorni si gioca e Castori ieri ha terminato il ritiro con pochissimi titolari e tanti elementi che non saranno utili alla causa. Oggi o domani potrebbe sbloccarsi la complessa vicenda che la società granata ha sviluppato sull'asse Napoli-Bari con i De Laurentiis: Tutino sì, ma assieme ai baresi Kupisz e Schiavone, oppure a Palmiero (proprietà Napoli, assistito dallo stesso procuratore che segue Tutino) che però è richiesto dal Pescara, dove ha disputato la scorsa stagione. L'agente, Pisacane, segue anche Firenze, lasciato fuori rosa dalla Salernitana e bisognoso di trovare nuova collocazione. Per provare a «liberare» anche Palmiero, Lotito sarebbe disposto a mettere sul piatto Maistro, il cui cartellino è della Lazio. Un rompicapo non agevole. Nei giorni scorsi la Salernitana ha trovato l'accordo col Napoli per l'arrivo del brevilineo attaccante Tutino in prestito con diritto di riscatto e controriscatto, con tanto di pacchetto comprensivo di altri due giocatori: uno è l'esterno destro polacco Kupisz, pretoriano di Castori, su cui non sembrano esserci dubbi. Da Cascia, dove è in ritiro col Bari, è segnalato in partenza già oggi per Salerno. L'altro nome oscilla tra Schiavone e Palmiero. Il club pugliese ha necessità di sfoltire organico e monte ingaggi; sarebbe disposto a cedere Schiavone anche in prestito.

La Salernitana, tra i due, preferirebbe Palmiero anche per completare l'asse con Tutino che fece le fortune del Cosenza nel biennio 2017-19. Negli ultimi giorni il Lecce ha provato a inserirsi per la punta, corteggiandolo con un contratto importante e ingolosendolo con la prospettiva di un pronto ritorno in Serie A. Progetto che, al momento, non è riscontrabile a Salerno e che alletta il calciatore, al pari del discorso tattico (Lecce col tridente, granata con attacco a due). La sensazione, comunque, è che Tutino possa convincersi e dare il definitivo placet. Gli staff tecnici di Napoli e Salernitana sarebbero stati a stretto contatto in queste ore anche per capire lo stato di forma del giocatore e quale possibile percorso atletico intraprendere per averlo subito al top. Col ds partenopeo, Giuntoli, ci sarà da definire anche la faccenda Palmiero: il giocatore gradirebbe un ritorno a Pescara e il club abruzzese, in ottimi rapporti con De Laurentiis ha provato ad accelerare. Il produttore cinematografico si trova tra due fuochi e, sulle prime, avrebbe pensato di non scontentare nessuno, dirottando Palmiero di nuovo a Pescara e Tutino a Salerno. Lotito, però, con la Lazio detiene il cartellino di Maistro, elemento gradito al tecnico pescarese, Oddo. L'ex Rieti potrebbe trovare altri stimoli in riva all'Adriatico, dopo un finale con parabola discendente a Salerno. Potrebbe essere una carta da giocare soprattutto se dalla Lazio tornasse Kiyine per fare la mezzala mancina. Il capitolo Maistro, però, può anche essere discusso a parte.