SALERNITANA - ASCOLI: incroci pericolosi con l'incubo covid

La formazione di Castori, seconda in classifica e imbattuta dopo quattro giornate del torneo cadetto, è in stato di allerta, resta in guardia ed osserva quanto sta accadendo tutt'intorno. Dietro l'angolo c'è la partita di domani pomeriggio con l'Ascoli all'Arechi (venduti finora circa 250 biglietti dei 700 disponibili nel settore Distinti). Il Picchio ha battuto martedì scorso una Reggiana rimaneggiata dal covid-19 al Del Duca. Gli emiliani, però, che tra l'altro saranno di scena all'Arechi sabato l'altro, ieri hanno comunicato di avere ben 11 calciatori e 5 membri dello staff contagiati, ottenendo il rinvio del match con il Cittadella (giocandosi il jolly previsto dalle normative vigenti). Inutile dire che proprio l'Ascoli ultimo avversario della Reggiana è ovviamente in fibrillazione.

I marchigiani ieri hanno fatto i tamponi come da protocollo e nella mattinata di oggi si conosceranno i risultati. Nella malaugurata ipotesi risultino (almeno) otto calciatori positivi, l'Ascoli avrebbe diritto di chiedere (una volta soltanto in tutta la stagione) il rinvio della partita all'Arechi. Staremo a vedere. Anche la Salernitana ieri ha fatto i tamponi prima di scendere in campo al Mary Rosy. Anche il gruppo squadra granata conoscerà l'esito dei test in mattinata (ieri intanto la formazione Primavera di Rizzolo è stata costretta a sospendere gli allenamenti per la positività di un membro dello staff ed attende disposizioni dall'Asl).