SALERNITANA: nuovo giro di tamponi per calciatori e staff. La serie B è pronta a modificare il protocollo del Cts

Ieri, prima di scendere in campo, il gruppo squadra si è sottoposto ad un nuovo giro di tamponi; stavolta condito anche dai test sierologici processati come sempre dal centro polispecialistico «Futura Diagnostica» di Avellino, finito nell'occhio del ciclone (e della magistratura) per la difformità di risultati dei test fatti su alcuni calciatori della Lazio. La Salernitana ha confermato comunque la fiducia al laboratorio fondato dall'ex presidente dell'Avellino Walter Taccone. Nella giornata di oggi sono previsti i responsi sia dei test, sia dei tamponi. A proposito di tamponi e del polverone sollevato proprio dall'indagine della Procura di Avellino, la Serie A sta pensando di ritoccare il protocollo stilato dal Cts e firmato dalla Figc. La cadetteria potrebbe seguirla a ruota. Il presidente della federazione dei medici sportivi Maurizio Casasco, infatti, dovrebbe consegnare le nuove linee guida per modificare le modalità di isolamento dei positivi nel gruppo squadra e per centralizzare i tamponi con l'obiettivo di uniformare i responsi ed evitare anche provvedimenti diversi a seconda delle Asl di riferimento.

L'idea è al vaglio del Comitato tecnico scientifico. La struttura di riferimento per i tamponi potrebbe essere la Synlab, utilizzata anche dalla Uefa e dalla Liga. Un'altra idea è quella della bolla, in stile Nba, per evitare ai calciatori l'isolamento fiduciario a casa e gli spostamenti tra l'abitazione e il centro d'allenamento. La massima serie sembra pronta a cambiare le normative, così come la B e la C anche se soprattutto per la terza serie bisognerà fare i conti con la sostenibilità dei costi.