SALERNITANA: pericolo Galano per il match di Sabato all'Arechi

L’occasione del riscatto, questo potrebbe essere il titolo più adatto per il match di Sabato della Salernitana contro il Pescara. L’undici di Castori infatti, dopo tre pesanti sconfitte, ha l’obbligo dei tre punti contro gli abruzzesi, per non perdere ulteriori punti e posizioni in classifica. Davanti a sé si troverà una squadra reduce da una sconfitta e con una sola vittoria nelle ultime cinque apparizioni, due turni fa contro la Reggiana. Il Pescara occupa le zone basse della classifica, attualmente il quart’ultimo posto con soli 16 punti, seppur sia una squadra con una rosa di tutto rispetto.

Tanti sono infatti i giocatori d’esperienza degli abruzzesi, come Bocchetti, Jaroszynski, Valdifiori, Memushai, Galano. Ecco proprio quest’ultimo nominato potrebbe rappresentare un grande pericolo, per i difensori granata, Sabato all’Arechi. Un calciatore di grandissima esperienza in B, con le sue 298 presenze e 68 reti, e dotato di importanti qualità in zona offensiva. Cristian Galano è molto abile infatti nel dribbling, ha un ottimo fiuto del gol e può svariare su tutto il fronte offensivo. Proprio per queste sue caratteristiche, nel corso della sua carriera, è stato soprannominato il Robben di Puglia. Un paragone, naturalmente con le dovute proporzioni, che ci può stare viste le caratteristiche di Galano, che ricordano un po’ quelle del campione olandese. Inoltre vista la somiglianza fisica tra i due, il paragone è diventato sempre più celebre.

Agli ordini di mister Breda l’attaccante foggiano gioca principalmente da seconda punta, al fianco spesso di Ceter, nel 3-5-2 oppure in un 3-5-1-1 alle spalle della prima punta. Inoltre sia in precedenza con Oddo che ora con Breda, Galano è il vero punto di riferimento dell’attacco pescarese. A dimostrarlo sono le 17 presenze collezionate in questa stagione, condite da tre reti e un assist, e la grandissima esperienza che può mettere a disposizione dei compagni.

Cristian Galano infatti inizia la sua carriera nella primavera del Bari, con cui raccoglie 67 presenze e 11 reti in tre anni. Nella stagione 2010/2011 realizza la sua prima esperienza tra i professionisti in Serie C, fino ad ora l’unica nella terza serie italiana, con il Gubbio. Nel corso del campionato regala ottime prestazioni e 5 reti in 34 presenze, convincendo il Bari a riconfermarlo per la prossima stagione. Così per Galano inizia una lunghissima esperienza in Serie B con i pugliesi, caratterizzata da 4 annate con 22 reti in 119 presenze. La migliore stagione ci fu nel campionato 2013/14, quando Galano realizzò 13 reti e permise al Bari di giocare i play-off. Dopo le esperienze in Puglia, l’attaccante foggiano approda in Veneto, più precisamente a Vicenza. Con i bianco rossi gioca per due stagioni, raccogliendo più di 50 presenze e segnando 8 reti. La nostalgia di casa però si fa sentire e a Gennaio 2017 Galano ritorna al Bari, con cui disputerà un ottimo finale di stagione e un eccellente campionato di B 2017/18. Infatti in quest’ultima annata citata, Galano stabilisce il suo record di gol in una stagione, 14 segnature, e porta di nuovo il Bari ai play-off. La stagione successiva il talento pugliese, però, cambia aria tornando nel suo luogo di nascita. Per la stagione 2018/19, infatti, Galano approda a Foggia, con cui disputa 21 match e realizza 3 gol. Dopo però la retrocessione dei pugliesi,l’attaccante decide di rimanere in Serie B e accetta la proposta del Pescara. Nella prima annata disputa 35 partite con 13 reti, mentre in quella attuale fino ad ora è il vice capocannoniere, con tre reti in 17 partite.

Sabato, dunque, i difensori granata dovranno prestare molta attenzione a Cristian Galano, per evitare brutte sorprese nei pressi di Belec.