Salernitana, ripartire al meglio per continuare a sognare la Serie A

La Salernitana si prepara al rush finale della stagione, con il sogno promozione ancora vivo e assolutamente alla portata dei granata. L’undici di Castori, a cui va un grandissimo augurio di pronta guarigione, visto il periodo di stop forzato del campionato si troverà a disputare ben 4 partite in soli 10 giorni, due in casa e due in trasferta. Oltre alla difficoltà e alla delicatezza delle partite, quindi, ci sarà anche l’incognita del dover ripartire subito a mille dopo una pausa di due settimane, ritrovando immediatamente ritmo e forma fisica. Certamente le motivazioni nel voler raggiungere  l’obbiettivo Serie A aiuteranno i granata ad affrontare al meglio i prossimi impegni, inoltre non è la prima volta che si riparte dopo uno stop prolungato. Allora nelle prossime righe andiamo a vedere come si è comportata la Salernitana, nel corso della stagione, successivamente ad una pausa di più giorni.

Gli stop in questa stagione, soprattutto per gli impegni delle nazionali, sono stati 4, nel corso dei mesi di Ottobre, Novembre, Gennaio ed Aprile. Nel primo caso citato i granata, il 17 Ottobre, hanno ripreso ospitando il Pisa e conquistando un successo rotondo. La Salernitana infatti vinse per 4-1, con Gennaro Tutino e Kupisz grandi protagonisti con le loro doppiette. Anche dopo la seconda sosta di stagione, a Novembre, i ragazzi di Castori ripartirono con una vittoria. I granata, infatti, vinsero in rimonta per 2-1 contro la Cremonese, con le reti decisive di Djuric e Kupisz. Inoltre, questo successo diede vita ad una striscia positiva di tre vittorie consecutive, grazie ai successi contro Cosenza e Cittadella. Invece per quanto riguarda la ripresa dopo le ultime due pause nazionali, le cose non sono andate bene per l’undici granata. La Salernitana, infatti, venne sconfitta per 5-0 dall’Empoli a Gennaio, mentre il 2 di Aprile fu il Lecce ad imporsi per 2-0.

Come già detto in precedenza, poi, la ripresa dopo la pausa attuale sarà diverso rispetto a tutte le altre volte, per motivazioni e momento della stagione. Però considerare le partenze passate dopo uno stop, può essere un buon modo per non ripetere gli errori commessi in precedenza o per realizzare ciò che ci fu di buono in quelle occasioni. Piccoli dettagli, ma fondamentali da considerare ed analizzare. Anche perché si sa che, ad alti livelli e in periodi di stagione come quello attuale, sono anche queste piccole cose che fanno la differenza e decidono i campionati.