Tudor, due ballottaggi e abbondanza in attacco: chance per il pupillo di Castori?

Nemmeno il tempo di godersi i primi tre punti stagionali, conquistati ai danni di una Roma superiore come organico ed esperienza, che Tudor è pronto a rituffarsi in campionato per la sua prima trasferta sulla panchina gialloblu. L'allenamento di ieri ha dato conferme sul modulo: si continuerà con l'impostazione difranceschiana del 3-4-2-1, con due mezze punte alle spalle della prima punta. Se in difesa e a centrocampo il tecnico croato ha pochi dubbi, è l'attacco che presenta le maggiori perplessità, in termini di abbondanza. In difesa il dubbio è su chi schierare tra Magnani e Ceccherini, con il primo favorito a partire dall'inizio; a centrocampo dovrebbe trovare conferma Bessa, rinato sotto la cura dell'ex Juve e favorito dal non recupero di Miguel Veloso. Ilic, croce e delizia della partita con la Roma, potrebbe rifiatare per far posto ad uno tra Tameze e Hongla.

Confermatissimo Barak sulla trequarti, dovrebbe trovare posto ancora Caprari al suo fianco, reduce da un'ottima prestazione contro la sua ex squadra giallorossa. In attacco è lotta a tre: Simeone, Kalinic e Lasagna sono pronti a contendersi l'unica maglia da titolare che Tudor concederà per la delicata trasferta di Salerno. La sensazione è che sia l'ex pupillo di Castori, Kevin Lasagna, a partire dal primo minuto, pronto ad avvicendarsi con Kalinic e Simeone a gara in corso.