Salernitana, il cambio in panchina utile per rispolverare Aya?

Tra i calciatori finiti nel dimenticatoio con la precedente guida tecnica c'è senza dubbio Ramzi Aya, uno degli artefici principali della promozione in serie A e giocatore profondamente legato alla maglia come testimoniato anche dalla scelta di restare pur in presenza di offerte economicamente più vantaggiose. Con uno contratto in scadenza e un posto da titolare tutt'altro che garantito, poteva essere molto più semplice salutare la compagnia da vincitore e sposare un nuovo progetto, invece ha svolto un ottimo ritiro e spinto lo staff tecnico a riconfermarlo. Fino a questo momento è sceso in campo solo a cospetto dei campioni della Roma, ben figurando per almeno un'ora prima di un calo generale.

Poi un infortunio e la decisione di Castori di accantonarlo anche in piena emergenza. Non certo il modo migliore per incentivare un tesserato. Che l'avvento di Colantuono possa permettergli di dimostrare il suo valore anche in A e strappare la riconferma a gennaio? Possibile, del resto il mister è un meritocratico e certo non avrà alcun tipo di preclusione pur nel rispetto di altri bravi giocatori che, ad oggi, hanno onorato la maglia granata.