Salernitana-Napoli, prezzi da Champions. Curva Nord, rischio chiusura

Come ampiamente prevedibile, con l'avvicinarsi del derby è necessario che le autorità di pubblica sicurezza predispongano un piano eccezionale che consenta di disputare una partita così attesa in un clima quanto più sereno possibile. La prima certezza è il divieto di vendere biglietti a tutti coloro che sono residenti nelle altre province della Campania: distinti, tribuna e curva Sud saranno accessibili soltanto a chi risiede a Salerno e provincia, in alcuni casi pare con l'obbligo di esibire la Granata Card che, in centinaia, aspettano invano ormai da metà agosto. Questo non significa sia certa l'assenza dei napoletani all'Arechi. Pur con limitazioni e restrizioni, gli ultras partenopei potranno esserci all'Olimpico di Roma e sperano in una decisione analoga pure per un big match che, a Salerno, manca ormai da 17 anni. Ma le possibilità che resteranno a casa accontentandosi della televisione sono elevate, come confermano anche fonti interne alla Salernitana. "C'è grande rivalità, ma senza ospiti non è derby" è opinione assolutamente diffusa sul web, al punto che anche molti tifosi locali potrebbero decidere di restare a casa in segno di protesta "verso un calcio che non ci appartiene, che ci impone Green Pass e tessere eppure non garantisce la presenza sugli spalti".

Effettivamente sarebbe l'ennesima contraddizione, un qualcosa che accade solo in Italia e che deve far riflettere. Assolutamente ingiusto, inoltre, che un salernitano domiciliato a Benevento o residente a Caserta non possa godersi dal vivo lo spettacolo della partita, pensiamo ad esempio ai tanti ragazzi del club "Ottaviano Granata"  che da lustri aspettavano un pomeriggio del genere. Naturalmente la metropolitana sarà chiusa a prescindere, si optasse per i napoletani in curva Nord sarebbero istallati i container. I gruppi organizzati stanno inoltre premendo affinché il club non attui la politica dei prezzi al rialzo: 40 euro per la curva Sud rappresenterebbero un bello schiaffo a tante famiglie in difficoltà economiche e che, a malincuore, dovranno sintonizzarsi sulle frequenze di DAZN. Insomma, un evento emotivamente coinvolgente e quasi unico si sta trasformando in argomento di discussione e tensione. Con un Arechi che sarà mestamente molto più vuoto del previsto, così come il "Maradona" al ritorno.