Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / News
Il Venezia fa ricorsi in serie e la Salernitana viene penalizzata: assurdo non anticipare la gara di BergamoTUTTO mercato WEB
martedì 26 aprile 2022, 23:00News
di Gaetano Ferraiuolo
per Tuttosalernitana.com

Il Venezia fa ricorsi in serie e la Salernitana viene penalizzata: assurdo non anticipare la gara di Bergamo

La vergognosa eliminazione della Nazionale campione d'Europa a cospetto della modesta Macedonia ha fatto capire che il calcio italiano sia ormai alla frutta. Ci scuserete la battuta quasi scontata e che non fa nemmeno ridere, ma non ci veniva in mente metafora migliore e, anzi, ci rendiamo conto che sarebbe opportuno utilizzare un frasario ben più colorito. Quello che sta accadendo in questi anni conferma l'inadeguatezza di tante figure professionali che combinano un disastro dopo l'altro mostrando un atteggiamento comprensivo verso le solite note e un accanimento fuori dal comune per altre. Del resto si parla costantemente di rinnovamento e di un calcio rivolto ai giovani, ma al vertice continuano ad esserci personaggi con tanti capelli bianchi e che collezionano brutte figure a iosa. Ciò detto e restando ai fatti di casa nostra, riteniamo che solo in Italia una squadra che si diverte a fare ricorsi su ricorsi (presumibilmente con l'obiettivo di ritardare la disputa di una partita sperando di affrontare un avversario retrocesso) debba essere agevolata rispetto a chi ha avuto la "colpa" di non poter scendere in campo a causa di una malattia. La Salernitana era falcidiata dal covid, aveva quattro calciatori di movimento a disposizione e c'era un divieto delle autorità sanitarie che, in un contesto normale, dovrebbero avere potere supremo e non un ricorso al TAR  da parte della Lega A. Invece il Venezia, ora mestamente ultimo in classifica e con un piede e mezzo in serie B, ha cercato e cercherà in tutti i modi di vincere a tavolino senza scendere in campo, una caduta di stile mista ad assenza di fair play tanto per usare una espressione del patron Danilo Iervolino.

Sia chiaro: se la legge consente di far ricorso due volte anche rispetto a situazioni chiarissime è del tutto legittimo che il Venezia agisca come meglio crede. Evidentemente, visti gli ultimi risultati maturati a cospetto della Salernitana, ritengono sia più semplice batterci così ancor di più dopo l'indigesta doppietta di Gondo e la rete di Schiavone al 95' nel loro stadio, quando pure ebbero da ridire sull'arbitraggio mentre il povero Ribery quasi rischiava di rimetterci una caviglia. Ora, però, riteniamo si sia raggiunto il colmo. Il Venezia giocherà domenica mattina e avrà 24 ore di riposo in più a disposizione, la Salernitana invece scenderà in campo lunedì sera, tornerà in città stanca il martedì limitandosi ad un allenamento blando e poi dovrà preparare il match dell'anno in tempi record e con giocatori non al 100%. Impossibile anticipare la partita di Bergamo: l'Atalanta, infatti, giocherà domani il suo recupero contro il Torino. Impossibile prorogare oltre, ne va della regolarità di un campionato già compromesso. Ma tutte queste decisioni a danno della Salernitana pongono seri interrogativi sulla regolarità di un torneo in cui la salvezza dei granata farebbe storcere il naso a tanti.