Accadde Oggi - Vittoria a Brescia nel segno di Pasa, "quel giocatore che assomiglia a..."

La Salernitana è tornata in serie B dopo 23 anni. La squadra del presidente Soglia, di Giancarlo Ansaloni e del mitico Agostino Di Bartolomei (che si ritirerà subito dopo la promozione) è riuscita nell'impresa di centrare la promozione in cadetteria nella indimenticabile stagione 1989/1990. L'anno successivo, nel nuovo stadio Arechi, i granata esordiscono pareggiando 0-0 contro il Padova. Nella prima trasferta si va a Brescia, il 16 settembre 1990. Tra i nuovi acquisti granata c'è Daniele Pasa, trequartista con una certa predisposizione ad andare in gol dai calci da fermo (i tifosi granata gli dedicheranno anche il coro "sai qual è quel giocatore che...assomiglia al mitico Pelè, Daniele Pasa) e maglia numero 10 sulle spalle (segnerà 12 gol, più degli attaccanti). Dopo un quarto d'ora c'è una punizione dal limite per i granata, col pallone spostato sulla sinistra, ideale per un mancino. Ma sulla palla va Pasa, destro di piede.

È quasi come un calcio di rigore, e Pasa disegna una traiettoria imprendibile per il portiere dei lombardi. Gli animi si fanno incandescenti, c'è anche un'invasione di campo di un tifoso. Il Brescia non ci sta e colpisce una traversa poi sale in cattedra il portiere granata Battara che para un calcio di rigore (ne parerà altri 4 in campionato). Al decimo della ripresa i bresciani arrivano però al pareggio grazie a un gol di Ganz. Passa un minuto e i granata sono di nuovo in vantaggio, ancora con Pasa che infila il portiere avversario con un tocco sotto misura, da attaccante. Vince 2-1 la Salernitana, che esce tra gli applausi dei tanti sostenitori granata sugli spalti. Il campionato però, dopo un inizio positivo, si concluderà nel peggiore dei modi, con la retrocessione dopo lo spareggio perso con il Cosenza.