Top e flop della sfida con l'Atalanta: disastro annunciato che parte da lontano

Parlare di top e flop dopo una delle più grandi mortificazioni della storia sembra quasi comico, infatti non premieremo nessun calciatore della Salernitana. I flop? Tutti, dal presidente al magazziniere. Ne indichiamo tre in particolare:

-Davide Nicola; un disastro. Già dalle ultime partite della passata stagione. Non ha fatto vedere assolutamente nulla, spesso in conferenza ha parlato di un progetto tecnico-tattico del quale non c'è traccia. L'8-2 di oggi poteva essere 6-1 e 7-1 già nelle gare precedenti, dove solo lui vedeva progressi e cose dalle quali ripartire. Esonero tardivo di un buon motivatore che non sempre è necessariamente un bravo allenatore.

-Morgan De Sanctis; la maggior parte degli acquisti è un flop assoluto, eppure di recente diceva che la difesa sta a posto così e che era necessario puntellare solo numericamente una rosa invece carente e costruita in modo caotico. Certo, se a gennaio gli si dà un budget irrisorio...

-Federico Fazio; uno che indossa la fascia non dovrebbe proporre spettacoli del genere. Colpevole su quasi tutti i gol, fino a quando resta in campo. Imbarazzante