Frosinone, Cicerelli: "Vicino al ritorno alla Salernitana, poi è saltata una trattativa societaria"

Per fare chiarezza su alcune voci riguardanti la cessione della Salernitana, la redazione di tuttosalernitana.com ha contattato Emanuele Cicerelli. L'estroso esterno offensivo, assoluto protagonista della promozione in serie A, ha svelato alcuni retroscena di mercato che confermano quanto fosse complicato concretizzare una trattativa di questa portata in soli trenta giorni.
Cicerelli, attualmente in forza al Frosinone, ha parlato anche di alcuni regolamenti imposti dalla FIGC: “Sicuramente mi è dispiaciuto molto non poter far parte della rosa, il regolamento ha vietato a tutti i tesserati della Lazio di firmare per la Salernitana. Credo sia stata una forzatura. Avranno avuto i loro motivi, ci mancherebbe: faccio un altro mestiere e non entro nel merito. Ma si doveva dare la possibilità di scegliere liberamente almeno a chi ha vinto il campionato e voleva giocarsi le proprie carte in granata. Ricordo che in estate, a Formello, Lotito ci disse di stare tranquilli e che molti di noi sarebbero tornati a Salerno. C’era una trattativa per la cessione del club che, evidentemente, non si è concretizzata. A fine mercato, pur a malincuore, abbiamo iniziato a guardarci attorno e così ho scelto di firmare per il Frosinone assieme al mio amico Casasola. Non mi va di parlare di futuro, sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti di un club che mi sta dando fiducia e in cui mi trovo benissimo. Sono convinto che possiamo toglierci grandi soddisfazioni, la rosa è forte e c'è un'ottima organizzazione. Da lontano, e da tifoso, seguo la Salernitana. Contro il Napoli mi ha ben impressionato, con l'aiuto del pubblico sono convinto possa arrivare la salvezza".