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TMW RADIO - Impallomeni: "Juve finalmente combattiva. Lampi di Arthur, deve giocare"
Ospiti: Alessandra Di Legge "Juve in crescita ma la vera prova è contro il MIlan. La Juve non può farsi sfuggire Dybala" -
Stefano Impallomeni "Arthur merita continuità in mezzo al campo da qualità" -
Daniele Garbo "Il gioco della Juve non ancora sufficiente per puntare al 4 posto" -
Maracanà con Marco Piccari
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Il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni a TMW Radio, durante Maracanà, ha espresso le sue opinioni riguardo i temi di maggiore attualità.
Juventus, c'è stata la svolta con la vittoria in Coppa Italia contro la Samp?
"La svolta può essere Landucci al posto di Allegri (scherza, ndr). E' una Juve diversa, è cresciuta tatticamente, combattiva, che ha creato tanto. Ha avuto un blackout sul 2-1, quando ha rischiato di prendere subito il 2-2, ma altrimenti un'ottima Juventus".
In cosa è cresciuta la Juventus?
"Il calcio è imprevedibile, sappiamo cosa è successo anche negli ultimi giorni. E' un campionato un po' balordo, se non mantieni una voglia di confermarti e un gioco sempre molto alto, si scende in un attimo. Allegri ha lavorato molto su questi aspetti e la Juve è uscita fuori facendo una partita da Juve. E ho visto un uomo che può garantirle forza ed equilibrio, ed è Arthur. Per me merita di giocare e avere continuità. Dà equilibrio e cattiveria di cui ha bisogno la Juve in questo momento. Poi vedo in crescita altri giocatori, così come Cuadrado, fondamentale. Milan-Juve sarà una partita molto delicata".
Non è meglio Zakaria di Arthur?
"E' il prototipo di giocatore moderno. E' molto utile, ma non so che mercato possa fare la Juve. Però visto il momento attuale, c'è stata una piccola luce ed è Arthur. E' un giocatore utile, uno che vince i contrasti in mezzo al campo".
Con Dybala che succederà?
"Alla fine poi si farà questo rinnovo, perché è un lusso necessario. La Juve non si può privare di un giocatore così collaudato. Lo stile Juve? Io rimpiango le battute di Agnelli, uno stile che si è disperso".
Juventus, c'è stata la svolta con la vittoria in Coppa Italia contro la Samp?
"La svolta può essere Landucci al posto di Allegri (scherza, ndr). E' una Juve diversa, è cresciuta tatticamente, combattiva, che ha creato tanto. Ha avuto un blackout sul 2-1, quando ha rischiato di prendere subito il 2-2, ma altrimenti un'ottima Juventus".
In cosa è cresciuta la Juventus?
"Il calcio è imprevedibile, sappiamo cosa è successo anche negli ultimi giorni. E' un campionato un po' balordo, se non mantieni una voglia di confermarti e un gioco sempre molto alto, si scende in un attimo. Allegri ha lavorato molto su questi aspetti e la Juve è uscita fuori facendo una partita da Juve. E ho visto un uomo che può garantirle forza ed equilibrio, ed è Arthur. Per me merita di giocare e avere continuità. Dà equilibrio e cattiveria di cui ha bisogno la Juve in questo momento. Poi vedo in crescita altri giocatori, così come Cuadrado, fondamentale. Milan-Juve sarà una partita molto delicata".
Non è meglio Zakaria di Arthur?
"E' il prototipo di giocatore moderno. E' molto utile, ma non so che mercato possa fare la Juve. Però visto il momento attuale, c'è stata una piccola luce ed è Arthur. E' un giocatore utile, uno che vince i contrasti in mezzo al campo".
Con Dybala che succederà?
"Alla fine poi si farà questo rinnovo, perché è un lusso necessario. La Juve non si può privare di un giocatore così collaudato. Lo stile Juve? Io rimpiango le battute di Agnelli, uno stile che si è disperso".
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