SAMPDORIA ALE' CAMMINEREMO CON TE - Ramirez, il diamante che s'è sgrezzato

La prima prestazione praticamente perfetta di Gaston Ramirez è arrivata nella partita che non ti aspetti: trasferta in terra sarda, in quel di Cagliari, campo storicamente ostico per i colori blucerchiati, stadio dove bisogna lasciar da parte la fantasia e concentrarsi sul cercare di portare a casa risultato, in ogni modo. Eppure, il biondo trequartista sembra non aver voluto tener presente questi dettami e, come giusto che sia, ha fatto la sua gara. Praticamente perfetta, come dicevamo. La sua storia alla Samp, cominciata la scorsa Estate, racconta di una costante crescita, partita dopo partita, ma con la lentezza che, utilizzando il più classico dei termini di paragone in casi analoghi, lo descrive come un diesel. Se è vero che già nel Derby della Lanterna aveva deliziato i tifosi blucerchiati con quel magnifico gol sotto la Nord, la prestazione complessiva nella stracittadina non era comunque stata eccellente.

Aria diversa, invece, contro i rossoblu di Casteddu: due assist a servire Quaglia-gol, di cui uno, delizioso tacco di prima, che da solo vale il costo del biglietto. Non pago, un tiro strepitoso, che ha costretto Cragno a reinventarsi spiderman. Queste le ciliegine, gli highlights, di Ramirez, ma è stata tutta la prestazione dell'uruguaiano a risultare davvero sopra le righe. Il diamante grezzo, così lo definii tempo fa, parrebbe aver finalmente trovato la sua forma e, ancora una volta, Mister Marco Giampaolo l'avrebbe vista proprio giusta. Applausi ad entrambi.

Diverso tenore invece, per i tre restanti interpreti del centrocampo blucerchiato visto in scena nella terra del mirto e delle seadas. Lucas Torreira, Edgar Barreto e Dennis Praet sono stati capaci di una prestazione buona, sicuramente più che sufficiente, macchiata però da alcuni errori. Bene nel complesso la fase di impostazione messa in luce dai tre, più opaca, invece, la capacità realizzativa, sopratutto sui calci piazzati.