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tmw / sampdoria / Primo Piano
Sampdoria - Bologna, D'Aversa: "Squadra ha qualità. Dobbiamo lavorare sulla fragilità"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 7 novembre 2021, 17:45Primo Piano
di Matteo Rosagni
per Sampdorianews.net

Sampdoria - Bologna, D'Aversa: "Squadra ha qualità. Dobbiamo lavorare sulla fragilità"

Roberto D'Aversa, speranzoso e battagliero nonostante la brutta situazione in cui si trova la Sampdoria, si è presentato in conferenza stampa spiegando come le potenzialità della rosa non rispecchino i punti fin qui messi in cassaforte e come cercare di fare per uscire dalle sabbie mobili della bassa classifica:

"Dopo aver rimediato alla situazione di svantaggio, neanche un minuto e siamo andati nuovamente sotto. Nel primo tempo i ragazzi hanno fatto una buona prestazione, a livello mentale ora si paga l'episodio più del dovuto. Dobbiamo essere più bravi noi a far sì che gli episodi girino dalla nostra parte. Mentalmente la squadra sta rispecchiando la classifica, ma ha le qualità per uscire da questa situazione.

Sono speranzoso perché si crea molto. Sono le prestazioni come Torino che ti buttano giù di morale. Oggi abbiamo commesso errori, come nel secondo gol, ma la prestazione ti fa ben sperare per il futuro. Dobbiamo lavorare di più sulla fragilità.

Faccio un lavoro che spesso e volentieri non coincide con i risultati. La squadra ha una rosa superiore alla posizione, poi è chiaro che le decisioni le prende le società.

Nell'ultima circostanza era evidente a tutto lo stadio che fosse corner. La sconfitta non può essere addossata all'arbitro, ma nella gestione specie delle perdite di tempo. Quando giochiamo in casa si permette all’avversario di prenderci in giro. La colpa della sconfitta però non è da addossare all'arbitro, ma è nostra.

Augello aveva delle difficoltà a livello fisico e con Dragusin, avendo struttura, si poteva cercare qualche centimetro sulle palle inattive. Quagliarella ha provato a fare il riscaldamento, ma l'episodio avvenuto in rifinitura non ha permesso al giocatore di giocare.

Non è stata una settimana di ritiro, ma tre giorni e non è stata una scelta punitiva. E' stata una scelta dei giocatori, della società e del presidente. Si era già stabilito di andare tre giorni. Nel primo tempo i ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione. Quello che lascia perplessi sono i trenta minuti del secondo tempo di Torino. Si dovrà lavorare sugli errori e migliorare certi aspetti come sul secondo gol subito in superiorità numerica".