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L'ex Samp M. Rossi: "Tornerei in Italia solo con un progetto serio e con gente affidabile"TUTTO mercato WEB
© foto di Francesco De Cicco/TuttoLegaPro.com
lunedì 8 luglio 2013, 08:30News Nazionali
di Andrea Piras
per Sampdorianews.net

L'ex Samp M. Rossi: "Tornerei in Italia solo con un progetto serio e con gente affidabile"

L'ex blucerchiato, ora tecnico dell'Honved, Marco Rossi ha spiegato i suoi progetti per il futuro in esclusiva per la nostra redazione nazionale tuttomercatoweb.com:

Di tornare in Italia non ci pensa proprio?

"Tornerei solo con un progetto serio e con gente affidabile. Non sono certo Mourinho o Ancelotti, ma fa male vedere che in Italia talvolta ci si affida a chi ha fatto male in precedenza, mentre qualcuno che merita non ha chance. In Italia è così: bisogna avere relazioni di un certo tipo e credo che nel calcio questa impostazione malsana riguardi la maggioranza di chi lavora a fronte di una minoranza che è nel giro davvero per meriti propri. Per non parlare del fenomeno degli allenatori sponsorizzati, dei papà che pagano addetti ai lavori per far giocare i figli ed altre cattive abitudini".

Ma nei suoi progetti c'è anche un'esperienza in qualche altro paese?

"Certo, la prenderei in considerazione. Intanto sono contento di stare qui e l'intesa con Cordella è ottima. Sono l'unico allenatore italiano in Ungheria. La mia scelta la feci tanto tempo fa: dovevo andare altrove per rilanciarmi. Il calcio per me è un lavoro e, se volevo continuare a considerarlo tale, dovevo emigrare. Alleno da 10 anni e in Italia ho fatto cinque campionati di C1, uno di C2 e uno di D. Ma le ultime esperienze lì non sono state positive. A Scafati e a Cava mi sono imbattuto in difficoltà di tutti i tipi, a partire dall'aspetto economico. Al "Simonetta Lamberti", ai miei tempi, non c'era neanche un giardiniere, con un terreno di gioco abbandonato. E a Cava c'erano pressioni fortissime nonostante non riuscissero ad onorare gli impegni. In Ungheria gli stipendi non sono eccelsi, ma vengono pagati regolarmente. Un altro mondo. E qui adesso sto una favola".