Le probabili formazioni di Sampdoria-Milan - Castillejo insidia Calhanoglu

L'Europa come denominatore comune per Sampdoria e Milan, che questa sera al Ferraris si contenderanno tre punti pesanti per i rispettivi obiettivi. Obiettivi dichiarati all'alba della stagione corrente, come nel caso dei rossoneri, o venutisi a formare gradualmente, conservando tutti i crismi di un sogno dolcissimo, com'è per i liguri. Quarto posto da blindare (con vista sul terzo, complice l'impegno tutt'altro che agevole dei cugini nerazzurri contro la Lazio) per il Diavolo, che già da oggi vuole scrollarsi di dosso le scorie post-derby appesantite dalla sosta, che ha prolungato l'eco di un k.o. per certi versi inaspettato, al netto dei momenti di forma in cui le due squadre si affacciavano alla stracittadina. I blucerchiati, pur essendosi leggermente defilati dal vivo della bagarre per l'Europa League, sono ancora pienamente in corsa e vogliono regalarsi un'altra grande notte. La tradizione contro le big sorride a metà: la truppa di Giampaolo ha matato soltanto il Napoli tra le mura amiche, non andando oltre il pari negli altri incroci con i pesi massimi del campionato. Milan corsaro a Genova sponda blucerchiata in ventitré occasioni, su un totale di sessanta precedenti in A. Sono invece diciotto i successi del Doria.

COME ARRIVA LA SAMPDORIA - Oltre a Barreto e Caprari Giampaolo rischia anche di perdere Ekdal e Vieira, entrambi alle prese con problemi al ginocchio. "La situazione infortunati è in divenire. Domani c'è l'ultimo allenamento e faremo la conta di chi c'è o chi non c'è", ha detto alla vigilia il tecnico blucerchiato. Bereszynski è febbricitante, per la destra sale dunque Sala, con Murru sul fronte opposto a sigillare la coppia Andersen-Colley. Ipotesi Praet regista, rifornito da Linetty e Jankto. Si rinnova il ballottaggio sulla trequarti tra i rientranti Ramirez e Saponara (l'uruguaiano è leggermente avanti). L'altro rebus in attacco riguarda Gabbiadini e Defrel, che si contendono una maglia al fianco di Fabio Quagliarella.

COME ARRIVA IL MILAN - Resta ai box soltanto il lungodegente Bonaventura. Davanti a Donnarumma Gattuso dovrebbe schierare la difesa tipo con Calabria e Rodriguez sulle corsie e il duo Musacchio-Romagnoli al centro. Il caso Kessié è rientrato (almeno formalmente), ma l'ivoriano partirà presumibilmente dalla panchina in favore di Lucas Biglia, l'altro protagonista della querelle di due settimane fa a San Siro. Con l'argentino Bakayoko verrebbe dirottato sul centro-destra, chiude il quadro a metà campo Paquetà, che vuole ripetersi in campionato dopo essersi sbloccato in verdeoro. Piatek riferimento centrale, ai suoi lati Suso e Calhanoglu, anche se Castillejo resta pista viva e insidia il turco.

Ecco le probabili formazioni:

SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Sala, Andersen, Colley, Murru; Linetty, Praet, Jankto; Ramirez; Gabbiadini, Quagliarella. A disposizione: Rafael, Belec, Bereszynski, Ferrari, Tonelli, Tavares, Saponara, Defrel, Sau. Allenatore: Marco Giampaolo.

MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Bakayoko, Biglia, Paquetà; Suso, Piatek, Calhanoglu. A disposizione: A. Donnarumma, Reina, Abate, Caldara, Conti, Laxalt, Zapata, Bertolacci, Kessié, Borini, Castillejo, Cutrone. Allenatore: Gennaro Gattuso.