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TMW - Domenica Bologna-Fiorentina, Marani: "Chi vince, può diventare la rivelazione dell'anno"
"Il derby tra Bologna e Fiorentina? C'è profumo d'Europa, è il ritorno di due grandi squadre del calcio italiano a una sfida che stavolta conta, perché in palio ci sono i posti subito dietro alle big della classifica". Parla così da Coverciano il presidente del Museo del calcio, Matteo Marani, ai microfoni di TMW: "Bologna e Firenze hanno fatto la storia del calcio italiano, una partita bella tra l'altro tra due allenatori a cui piace far giocare bene le proprie squadre. Al di là della posta in palio, può uscire fuori una partita veramente bella dal punto di vista del gioco".
Chi è favorita sulla carta? "La Fiorentina ha qualcosa in più, ma il Bologna è un eccellente squadra, costruita in modo valido. Ha tanti giovani importanti, come Theate, Hickey o Svanberg che risolve anche le partite. Il Bologna quest'anno ha fatto uno scatto in più, che secondo me arriva da Arnautovic, quello che un po' mancava in attacco, oltre alla crescita complessiva del gruppo. La Fiorentina dalla sua ha uno dei centravanti (Vlahovic, ndr) tra migliori d'Europa in questo momento. L'assenza di Arnautovic è importante, Barrow non è una prima punta e questo credo che possa essere un problema, anche dal punto di vista della personalità e del carisma che lo stesso Aranutovic porta in squadra. Chi vince questa gara potrebbe mettersi in tasca il titolo di rivelazione assoluta dell'anno".
Clicca qui per l'intervista integrale a Matteo Marani.
Chi è favorita sulla carta? "La Fiorentina ha qualcosa in più, ma il Bologna è un eccellente squadra, costruita in modo valido. Ha tanti giovani importanti, come Theate, Hickey o Svanberg che risolve anche le partite. Il Bologna quest'anno ha fatto uno scatto in più, che secondo me arriva da Arnautovic, quello che un po' mancava in attacco, oltre alla crescita complessiva del gruppo. La Fiorentina dalla sua ha uno dei centravanti (Vlahovic, ndr) tra migliori d'Europa in questo momento. L'assenza di Arnautovic è importante, Barrow non è una prima punta e questo credo che possa essere un problema, anche dal punto di vista della personalità e del carisma che lo stesso Aranutovic porta in squadra. Chi vince questa gara potrebbe mettersi in tasca il titolo di rivelazione assoluta dell'anno".
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