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La Repubblica - Sampdoria, Manfredi è già nel futuro: “Tuteleremo la storia del club”TUTTO mercato WEB
Manfredi
domenica 19 maggio 2024, 12:30Sampdoria
di Marco Lombardi
per Tuttob.com

La Repubblica - Sampdoria, Manfredi è già nel futuro: “Tuteleremo la storia del club”

"Sampdoria, Manfredi è già nel futuro: 'Tuteleremo la storia del club'”, titola La Repubblica. 

Il presidente cerca di voltare subito pagina e assorbire la delusione. Ringrazia tifosi, giocatori e Pirlo, ma ribadisce che con ambizione il progetto va avanti. Primo passo: liberarsi per sempre di Ferrero.

La Sampdoria volta subito pagina dopo la serata nera del “Barbera”. Non si vuole perdere tempo. Matteo Manfredi pensa già al futuro e suona la carica, non prima di aver archiviato una prima stagione vissuta pericolosamente e alla continua rincorsa. «Quest’anno è stato caratterizzato da numerose vicissitudini, inclusi i tanti infortuni e la situazione che abbiamo ereditato la scorsa estate quando si era realmente sull’orlo del baratro. La Sampdoria ha dimostrato grande resilienza e determinazione».

Partendo da questi presupposti, avanti tutta nel percorso di ricostruzione. «Il nostro progetto non cambia: l’obiettivo rimane quello di riportare questa gloriosa società dove merita. La nostra stagione sportiva si è chiusa, ma già da oggi si riparte con ancora maggiore convinzione. E voglio rassicurare fin d’ora tutti: continueremo a lavorare instancabilmente per proteggere la storia del club e costruire una squadra competitiva per il prossimo anno».

Le buone intenzioni, la vicinanza mostrata in questi ultimi mesi dal presidente, diventano la base di partenza per costruire la prima vera stagione, questo è bene sottolinearlo, del nuovo corso blucerchiato. C’è anche una data simbolica, il 28 maggio, che dovrebbe segnare la fine definitiva dei legami tra Massimo Ferrero e l’U.C Sampdoria. Questa è la svolta, il momento di ripartenza, il giorno più atteso dalla tifoseria. C’è fiducia nella nuova proprietà, ma anche sempre un sottaciuto timore di un possibile “colpo di coda” del precedente patron, che resta comunque il male assoluto per la comunità blucerchiata.

Buone intenzioni, ma anche fatti. Il primo è la ripartenza con Andrea Pirlo in panchina. Il tecnico ha parlato subito chiaro: «La serie B non è un problema. C’è un contratto che intendo onorare». Si può fare sempre meglio, ma quest’anno era molto più facile fare peggio, considerando la sua prima stagione in cadetteria, in un cantiere aperto e su un terreno precario e sdrucciolevole. Il 16 luglio 2023, in occasione della prima amichevole della nuova gestione, tecnica e societaria, contro la Rappresentativa Valtellinese erano tre i titolari in campo presenti anche venerdì sera a Palermo (Depaoli, Yepes, Borini). Forse per la grande delusione della sconfitta, Andrea Pirlo ha dipinto una situazione ancora più grigia di quella reale nei commenti a ridosso della gara persa al “Barbera”: «Dovremo ripartire da zero». Per una volta anche il tecnico ha perso il suo straordinario equilibrio, oppure ha mostrato la sua umanità e la sua voglia di riportare, senza “se” e senza “ma”, la Sampdoria in serie A. Stavolta non dovrà infatti ripartire da zero e, senza citare Massimo Troisi, l’errore più grande sarebbe buttare via il lavoro svolto in questa stagione. I prestiti (Alvarez, Darboe, Esposito, Gonzalez, Stankovic) rientreranno ai rispettivi club, ma le dinamiche del mercato e la volontà dei giocatori possono far deviare percorsi apparentemente definiti, ma esiste uno “zoccolo duro” da cui ripartire.

C’è soprattutto la possibilità di riscattare Ghilardi e Leoni, mettendo i presupposti per plusvalenze interessanti, non solo dal punto di vista strettamente economico, e soprattutto stavolta c’è il tempo per impostare una stagione dall’inizio, avendo ben chiaro le dinamiche di un torneo come la serie B [...].