Le grandi trattative del Napoli - 2013, ecco Zapata: smacco al Sassuolo, colpa di Pellegrino
Smacco al Sassuolo. Nel 2013 gli scout del Sassuolo, guardando il campionato argentino, si accorsero di quel potenziale talento.
Segnalazione ai piani alti e decisione repentina: "Prendiamolo". Pochi contatti con l'Estudiantes e l'accordo fu presto fatto: 6 milioni di euro e il calciatore può volare verso l'Italia. Ma a rompere le uova nel paniere al club neroverde è un'altra società italiana, il Napoli. Colpa di Mauricio Pellegrino, all'epoca allenatore dell'Estudiantes ma ex vice di Rafa Benitez all'Inter e al Real Madrid, appena approdato sulla panchina del Napoli. "Ti serve un attaccante forte? Prendi Zapata", il suggerimento dato da Pellegrino al suo mentore. E Rafa non ci mise molto a mettere in moto il suo presidente De Laurentiis e il direttore sportivo Bigon. Quando quest'ultimo contattò l'Estudiantes, risposero che c'era già un pre-contratto firmato con il Sassuolo, ma con un milioncino in più... Il Napoli fa anche meglio: 7,5 milioni di euro, e non se ne parla più. Così fu. Zapata sbarcò in Serie A ad agosto 2013, in azzurro non riesce ad esplodere, ma se adesso è uno dei migliori attaccanti del nostro campionato e possiamo essere noi ad ammirarlo dovremmo ringraziare tutti quel colpo di telefono di Pellegrino a Benitez.