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LIVE TMW - Barcellona, Setién: "Coronavirus? Mi hanno solo misurato la temperatura"TUTTO mercato WEB
lunedì 24 febbraio 2020, 18:51Serie A
di Raimondo De Magistris
fonte Dal nostro inviato al San Paolo

LIVE TMW - Barcellona, Setién: "Coronavirus? Mi hanno solo misurato la temperatura"

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Non solo Gennaro Gattuso. Anche Quique Setién, allenatore classe '58, nella giornata di domani farà il suo esordio in Champions League da allenatore. Subentrato a gennaio a Valverde, l'allenatore di Santander presenterà tra pochi minuti dalla pancia del San Paolo Napoli-Barcellona, andata degli ottavi di finale di Champions League.

18.34 - Dopo la conferenza stampa di Piquè, è il turno dell'allenatore Quique Setien.

Cosa pensi di questo Napoli?
"Ci dobbiamo aspettare la migliore versione del Napoli, in queste partite tutte le squadre danno il meglio. Domani sarà una gara difficile per entrambe le squadre, sarà giocata a viso aperto e io mi aspetto il Napoli migliore. Abbiamo visto ciò che sono capaci di fare e non solo in Champions, hanno superato rivali di grande capacità e blasone e domani daranno una grande versione di loro stessi".

Negli ultimi anni il Barcellona è stato eliminato in modo doloroso. C'è grande pressione?
"Si è parlato poco di ciò che è successo, tutti lo tengono a mente ma ci sarà un'atmosfera positiva. Abbiamo vissuto nella Liga partite difficili e le abbiamo superate, il Barcellona sta vivendo un momento molto buono al pari del Napoli e io ho fiducia nel seguire questa linea positiva sapendo che quella di domani sarà una gara complicata".

Domani il suo esordio in Champions.
"Sarà il mio esordio in Champions e la vivo in maniera molto speciale, anche perché esordirò in uno stadio ricco di storia. Sarà una sfida molto emozionante e spero possa restare nei migliori ricordi. Non poteva esserci esordio migliore che un palco come questo".

Gattuso l'ha pubblicamente elogiato in conferenza stampa.
Mi sento lusingato per le sue parole, è stato un grandissimo calciatore ed è un grande tecnico. Mi fa piacere che uno come lui abbia detto queste dichiarazioni su di me, mi è rimasto un buon ricordo di lui un anno fa in Europa League. Spero possa accadere anche domani, ma a prescindere da ciò alle sue parole do molte peso. Non so se recuperiamo il pallone in sei secondi o otto, ma ci sono cose che vogliamo impiantare e questa è una parte importante della nostra crescita. Il pallone vogliamo recuperarlo quanto prima: è sempre meglio tenerlo che lasciarlo ai rivali. E' un qualcosa che voglio impiantare nei miei giocatori. E' importante che ci sia una crescita e un miglioramento che ci permetta di essere superiori ai rivali".

E' preoccupato per il coronavirus?
"Non sono preoccupato solo per la mia squadra, ma per tutti quelli che possono essere contagiati. Voglio mandare il mio messaggio di solidarietà, spero si possa risolvere quanto prima questa emergenza. L'unica prova che mi hanno fatto è quella della temperatura".

Come sta vedendo Fabian? Le piacerebbe continuare a lavorare con lui?
"E' un giocatore che vedo con molto affetto e ha avuto una crescita spettacolare. Mi fa molto piacere per lui, spero che domani non metta in campo tutte le sue qualità. Però mi fa molto piacere vederlo segnare, non solo è un grande giocatore ma anche un ragazzo molto umile e una bella persona".


Quanto lei ha inciso subentrando a stagione in corso?
"Ogni allenatore ha le proprie sfumature, così come nessun giocatore è uguale a un altro lo stesso discorso vale per i tecnici. Sia nel caso di Gattuso che nel mio abbiamo provato a mettere il nostro timbro, mettendo nella squadra concetti che pensiamo possano aiutare la squadra. In entrambi i casi però si vede come le squadre stanno migliorando".

Giocherà con un centrocampista in più o con le tre punte?
"Noi cerchiamo sempre la porta e queste sono sfumature. Si cerca di compromettere le prestazioni del rivale, ma mettere un attaccante in meno non vuol dire non cercare la porta. La nostra intenzione è quella di essere forti e cercare come in tutte le partite la porta avversaria. Vogliamo sempre far male all'avversario".

Dopo ci sarà il Clasico.
"Si, ma affrontiamo prima questa partita. La gara seguente riguarderà un'altra competizione e proveremo a ottenere un risultato positivo, così come domani. Tutte le gare sono importanti e proveremo ad affrontarle nel migliore dei modi".

Qual è la qualità più importante del Napoli di Gattuso?
"Io do sempre molto valore ai calciatori, sono loro che fanno la differenza. Se sono in un buon momento possono risolvere tutto e il Napoli ha giocatori straordinari, hanno sempre un piano di gioco che è molto chiaro. Vuole uscire sempre da dietro e ha dei giocatori che si legano bene con questa uscita della squadra e poi possono far male. Ha risorse tecniche molto pericolose, ha calciatori molto buoni e quindi anche in fase difensiva bisognerà essere molto attenti".

Domani Leo Messi giocherà nel campo di Maradona.
"I due giocatori non si possono comparare. Leo è un grandissimo giocatore, da 14-15 anni ad alti livelli e questa è la differenza col resto dei giocatori del suo livello. La differenza è proprio questa, non abbiamo mai visto un calciatore con la continuità di Leo. Dopo tanti anni continua a disputare gare come l'ultima che ha fatto. Maradona mi è piaciuto molto, è un giocatore che ci ha affascinato...".

Chi gioca domani tra Lenglet e Umtiti?
"La decisione la prenderò stanotte. Dipende da diverse sfumature che sempre influenzano queste scelte. Vediamo cosa possono darci, ma non ho ancora deciso. Sono decisioni che mi porterò fino alla fine della stagione".

18.51 - Conclusa la conferenza stampa.