Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie b / Serie B
Como, Gabrielloni racconta Fabregas: "Sa di calcio e ha idee. Arriverà in alto"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 29 marzo 2024, 09:04Serie B
di Claudia Marrone

Como, Gabrielloni racconta Fabregas: "Sa di calcio e ha idee. Arriverà in alto"

Tra i profili che hanno segnato maggiormente la storia recente del Como, c'è sicuramente quello dell'attaccante Alessandro Gabrielloni, arrivato in riva al lago a gennaio 2018, quando la formazione lombarda era ancora in Serie D. A suon di gol, è riuscito a trascinarla intanto fino alla Serie B, ma nessuno ha intenzione di fermarsi, considerando che la A è l'obiettivo; obiettivo da raggiungere non solo con i risultati del campo, ma anche con una costante crescita della squadra che passa pure da profili di spessore che si sono avvicinati al club, come a esempio quello dell'ex Arsenal, Barcellona e Chelsea Cesc Fabregas. Ora tecnico in seconda.

Del quale proprio Gabrielloni ha così parlato nell'intervista rilasciata in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com. "Fa enorme piacere sia averlo avuto come compagno che ora come assistente, ma anche prima come mister, perché è persona che sa di calcio, ha entusiasmo, spunti e idee.

Sono davvero soddisfatto delle sue parole di stima nei miei confronti, con la categoria ho avuto un impatto difficile, giocavo poco e non sempre benissimo, ma con il tempo ho fatto il mio, sono cresciuto anche con l'aiuto dell'ambiente, e ora spero di fare meglio. Se è un predestinato? Confermo la mia tesi! Da tempo aveva in mente di smettere di giocare per poter allenare, e già nel torneo estivo in America si vedeva che era portato per questa nuova veste, ha avuto subito l'approccio giusto. Sono certo che arriverà in alto".