INTERVISTA TC Atzori: "Reggina, mi aspetto un riscatto immediato"

Reggina in crisi di risultati. Gli amaranto non vincono da ben sei gare e ora l'ambiente si è scaldato. C'è chi mette in discussione i giocatori, chi Maurizi, chi la società. TuttoC.com ha chiesto un'opinione a chi l'ambiente della Reggina lo conosce bene, l'ex tecnico del calabresi Gianluca Atzori, al quale abbiamo chiesto innanzitutto un commento sul prossimo impegno che vedrà la squadra di Reggio Calabria opporsi alla Juve Stabia:

"Dopo il capitombolo con la Leonzio mi aspetto un riscatto immediato. La Reggina deve reagire ma non sarà facile secondo me. La Juve Stabia è una buona squadra e giocare lì non è facile. Sono sceso in campo al "Menti" da giocatore e mi ricordo un ambiente ostico. Inoltre il terreno di gioco sintetico non è di facile interpretazione".

Come valuta nello specifico la Juve Stabia?

"Conosco bene mister Fabio Caserta, quando ho allenato a Catania lui era un giocatore rossoazzurro. Umanamente è una gran persona, di grandi valori. Ed è l'allenatore giusto per i campani".

Si aspettava di più dal campionato della Reggina?

"Sinceramente sì, mi aspettavo di più. Ma posso dire che il presidente è molto legato alla squadra e quindi è una garanzia. Reggio è una piazza importante ed esigente. Serve che provino a venirne fuori, per far questo però servirebbe l'appoggio di altri imprenditori della zona". 

Un pronostico sulla partita?

"Non è facile come impegno, secondo me finirà in pareggio".

Chi potrà risultare decisivo nella Reggina?

"Direi che potrebbe essere Sparacello. L'ho avuto l'anno scorso a Pistoia. È un centravanti di peso ben strutturato fisicamente ma al contempo è molto mobile".