Palermo, Accardi: "Emozionato per il ritorno, accoglienza inaspettata"

Andrea Accardi, difensore del Palermo, al termine della vittoria sulla Paganese che ha segnato il suo ritorno in campo dopo un lungo infortunio, ha dichiarato: "Non mi aspettavo quest'accoglienza e porterò sempre nel mio cuore l'affetto dei tifosi che mi sono stati vicini anche in momenti brutti. Tutti sembrava un piccolo infortunio che però è degenerato in tante complicazioni: il polpaccio non rispondeva come volevo. Ringrazio la mia famiglia, la mia ragazza e lo staff. Ringrazio Matracia e Claudio Fici che è stato con me in Spagna. Grazie anche al presidente che si è fatto sentire sempre per starmi vicino. La sofferenza della squadra all'inizio del campionato? Ho cercato di star loro vicini ma perdevo troppe energie. Ero certo che entrambi saremmo usciti dal periodo nero. Lo scorso anno è passato, io entro in punta di piedi in un gruppo che sta andando benissimo.

Parlerò con lo staff, ho bisogno di lavorare il triplo degli altri per mettere il mister in difficoltà. Mi prendevano per pazzo quando non facevamo i risultati ma credevo in questa squadra ma ora voliamo bassi. Vittoria del gruppo? Sicuramente. Si sottovalutano tante cose ma l'importante è mettersi in discussione. Non voglio sentirmi inutile arrivando in campo e facendo solo cure. I miei compagni hanno capito come sto. Chi ha giocato al posto mio sta facendo benissimo. A che percentuale sono? Questo ve lo dirà il campo".