Top & Flop di Gubbio-Lucchese

E' il Gubbio a spuntarla e a portare a casa il primo match dei playoff giocato al Pietro Barbetti contro la Lucchese. Di fronte l'ottava e la settima forza del Girone B di Serie C, con gli ospiti accompagnati da circa 700 tifosi. Un esodo importante per una piazza, quella di Lucca, tornata a respirare entusiasmo a livello calcistico. La formazione di Pagliuca avrebbe solo dovuto vincere per portare a casa l'obiettivo qualificazione, ma così non è stato. 

Al Barbetti è clima di festa, con la partita che è cominciata subito su ritmi intensi. Pressione e aggressività organizzati dalla Lucchese che, alla ricerca del gol vittoria, ha per circa mezz'ora schiacciato nella propria metà campo il Gubbio. Al 23' è Tumbarello a sfiorare il gol del vantaggio, con una doppia conclusione clamorosamente intercettata da un reattivo Ghidotti. La formazione di Pagliuca ha poi allentato i ritmi, con il Gubbio che ha preso campo in avanti, chiudendo in attacco i primi 45', senza però impensierire particolarmente Coletta. 
La seconda frazione ha visto una partita decisamente più tattica, con una Lucchese meno fresca e un Gubbio abile soprattutto a ripartire forte in contropiede. Le opportunità migliori, però, sono arrivate sempre con gli ospiti. Prima la conclusione di Corsinelli, intercettata alla grande da Ghidotti; poi, al 77' è Nanni che in girata da pochi passi ha sfiorato il gol del vantaggio. 
Col passare dei minuti si è ridotto al lumicino la speranza per gli ospiti, con un Gubbio che è sembrato anche più fresco a livello fisico. All'89' Arena ha sfiorato il gol, grazie ad un ottimo intervento in uscita di Coletta. Pochi minuti più tardi, però, il classe 2000 si è incuneato in area e con un dolcissimo tocco sotto ha superato l'estremo difensore della Lucchese, facendo impazzire il Barbetti e chiudendo definitivamente il discorso qualificazione.

Lucchese uscita dal campo tra gli applausi dei circa 700 sostenitori arrivati dalla Toscana, con l'onore di aver comunque dato tutto per 95', in una partita non semplice, contro una compagine che al Barbetti ha costruito il proprio campionato. Prossimo appuntamento mercoledì 4 maggio, con il Gubbio che tornerà in campo per il secondo turno di qualificazione. Per la Lucchese, invece, sarà già tempo di programmare la prossima stagione.

Ecco i Top & Flop della partita:

TOP:

ARENA (Gubbio): che dire?! partita sontuosa del classe 2000, che inventa sempre qualcosa di pericoloso. Corre, sterza, dribbla. Tutto sempre col pallone incollato al suo mancino. La ciliegina sulla torta è lo splendido gol che, arrivato a pochi minuti dal termine, ha chiuso definitivamente il discorso qualificazione. IMPRENDIBILE.

TUMBARELLO (Lucchese): è l'uomo più pericoloso dei suoi e il Gubbio fatica tremendamente a leggere i suoi movimenti. Nel primo tempo si inserisce in area sfiorando, in due occasioni, il gol del vantaggio. Nella ripresa inventa con un cross un pallone dolcissimo che sarebbe stato solo da spingere in porta. Ma in generale sono i movimenti e le corse in verticale a creare sempre qualcosa di pericoloso. Esce al 67' stremato, togliendo imprevedibilità ai suoi compagni. INTELLIGENTE.

FLOP:

DOUDOU (Gubbio): gioca a sorpresa, ma si vede che non è al meglio. Poche accelerazioni e poca imprevedibilità. Finisce per nascondersi e defilarsi un po' troppo dal ciclo del gioco. Viene sostituito ad inizio ripresa senza aver lasciato traccia sulla partita. NASCOSTO.

SEMPRINI (Lucchese): doveva essere l'uomo in più, l'uomo di qualità, ma all'opposto è sottotono e fatica molto a ritagliarsi spazio tra le linee e a rendersi pericoloso. Viene limitato molto bene dal Gubbio e finisce per concludere poco e niente. GIORNATA NO.