Triestina, Bonatti: "Dobbiamo crescere in omogeneità su tutti gli aspetti"

A che punto del cammino verso il prossimo campionato è la Triestina? A spiegarlo dalle colonne de Il Piccolo è mister Andrea Bonatti: "C’è ancora tanto da fare. Stiamo lavorando bene, ma dobbiamo crescere in omogeneità su tutti gli aspetti, l’apprendimento, la condizione fisica, la mentalità, la comprensione dei momenti. Ma sappiamo come portare avanti il percorso".

Con tutti gli arrivi a scaglioni, c’è ancora molta disomogeneità nella condizione dei vari giocatori della rosa: "C’è disparità nello stato di forma, ma in fondo è normale che sia così. E non solamente sul piano fisico, ma anche su quello mentale. Qualcuno è qui dall’11 luglio, altri sono arrivati in corso d’opera e altri ancora sono appena arrivati da noi: è ovvio che ci sia un mix di elementi, e non va mai scissa la parte fisica dalla componente emotiva. Ora dopo tanti carichi di lavoro, comunque, ci serviva uno stacco di questo paio di giorni, mentale più che fisico, e poi a Roma avremo una settimana a disposizione per stare insieme e conoscerci meglio".

La squadra continua ad avere alti e bassi: "Sì, procediamo sempre un po’ a salti: contro il Torviscosa abbiamo prodotto un po’ di più come numero di occasioni, ma il gioco non era fluido, siamo andati un po’ più di intensità nel gioco diretto, altre volte ci sono state fasi di lungo possesso palla stancante. Ci siamo difesi abbastanza bene, ma ci sono piccoli dettagli che, cambiando il livello dell’avversario che avremo di fronte, possono far nascere situazioni pericolose".