Top & Flop di Triestina-Alessandria

Finisce 3-1 in favore della Triestina il match del Tognon contro l'Alessandria. Una partita che non ha visto il dominio univoco dei favoriti nel pronostico, gli alabardati, ma che anzi ha mostrato a tratti anche i grigi protrarsi avanti, sebbene senza le stesse fortune della Triestina. Apre le danze del gol Lescano, che su calcio d'angolo sblocca l'1-0 Unionista durante il primo tempo. Ad avvio ripresa i grigi trovano la rete del pari con un esterno sinistro da fuori area di Nunzella, che beffa Matosevic. A riportare il vantaggio per gli alabardati ci ha pensato il subentrato Correia: punizione battuta da Vallocchia, Spurio respinge coi pugni e palla che si allontana sulla trequarti: Correia è ben piazzato, e nell'imitazione del miglior Pogba esibisce una bellissima volee di destro, che si infila sotto la traversa. Un gol bellissimo, ma che ancora non regala certezze sugli equilibri del match. A chiudere i conti un altro giocatore entrato dalla panchina, Redan, su traversone del solito El Azrak. L'Alessandria combatte, dà il meglio di sé soprattutto sull'1-1, ma subisce un comprensibile tracollo psicologico quando viene nuovamente riportata in svantaggio. Risultato tutto sommato giusto per quanto mostrato dalla Triestina, che ha attaccato molto e rischiato poco. 

TOP:
Vallocchia (Triestina): 
Vero e proprio cuore pulsante della manovra Unionista, si mette in evidenza per una serie di iniziative palla al piede che mettono scompiglio tra le fila dei grigi. C'è lui e sempre lui dietro le più pericolose azioni da gol. Lui l'autore dell'assist sulla segnatura di Lescano, ancora lui ad effettuare il traversone che farà da presupposto all'eurogol di Correia. RISOLUTORE

Soler (Alessandria): Si mette in mostra con una serie di ottimi interventi difensivi, tenendo viva l'Alessandria durante i numerosi assalti alabardati. Incolpevole sui gol, stringe i denti dopo un infortunio pur di aiutare i suoi compagni, continuando a risultare decisivo nel disinnescare le iniziative avversarie, non lesinando anche di avanzare per contribuire all'azione offensiva. LOTTATORE

FLOP: 
Nessuno nella Triestina: 
Gli unionisti giocano senz'altro una buona partita, scandita da grande possesso palla, una costante pressione a danno degli avversari e qualche buona occasione da rete. La difesa rischa poco, ma quel poco è quanto basta per subìre il tiro di Nunzella dell'1-1 ed incoraggiare, così, la pericolosa reazione dei grigi. È il momento più complicato del match, con l'Alessandria che a tratti sembra persino dominare nel gioco. A supporto della causa unionista però oggi ci sono state la prestazione collettiva, fatta di grande insistenza nel cercare la porta avversaria, e le prestazioni individuali, in particolare di Vallocchia, di Lescano, di El Azrak e Correia, che hanno propiziato con grandi giocate le reti del nuovo sorpasso e del 3-1. Rimane quel momento di buio durante la partita, in cui l'Alessandria avrebbe potuto fare molti più danni. INTERMITTENTI

L'attacco dell'Alessandria: 
A dispetto del risultato, i grigi del neo tecnico Binotto giocano una buona partita, a tratti persino dominata nel palleggio. Sotto i riflettori un attacco decisamente inconsistente,  che persino durante il momento migliore dei grigi è stato poco servito. Matosevic è stato quasi interamente non interpellato durante il match, se togliamo il tiro a gol di Nunzella ad avvio ripresa. Dopo la seconda rete subìta, e la terza arrivata poco dopo, subentrano comprensibili atteggiamenti di arrendevolezza tra le fila della compagine grigia. SPUNTATI