Novara-Legnago, ossessione ed opportunità: le probabili formazioni

Diversi obiettivi in questo ultimo scorcio della stagione, ma i risultati conseguiti negli ultimi mesi hanno palesato un buon stato di forma. Novara e Legnago di fronte questo pomeriggio ore 18.30 al "Silvio Piola", Si daranno battaglia per portare a casa i tre punti. La discussa sconfitta di Vicenza con alcune decisione arbitrali contestate ha interrotto una serie positiva di 11 punti per i piemontesi contraddistinte da 3 vittorie ed 8 pareggi anche se la vittoria manca da due mesi. I veneti dal canto loro sono l'unica formazione professionistica a non aver perso nel 2024, sono 16 i risultati utili consecutivi. L'ultima sconfitta il 22 dicembre contro il Mantova, per trovare l'ultima battuta d'arresto in trasferta bisogna tornare al 28 ottobre scorso al 3-2 subito al "Voltini" di Crema contro la Pergolettese.

E' innegabile che il Novara stia pagando a caro prezzo la falsa partenza del torneo, gli azzurri hanno provato ad uscire dalle "forche caudine" dei playout ma non ci sono riusciti nonostante Gattuso abbia compiuto un ottimo lavoro, dando identità e solidità al gruppo. A questo punto per sperare di evitare gli spareggi serve una vittoria questo pomeriggio, in qualsiasi modo questa possa avvenire per poi guardare i risultati di Pergolettese e Pro Sesto. Il Legnago dal suo canto vuol proseguire la propria crescita, ma anche mirare alla miglior posizione in ottica post-season. Il 5^ posto dell'Atalanta Under 23 è ad una sola lunghezza, sarebbe una posizione prestigiosa oltre al fatto di poter disputare i primi turni playoff fra le mure amiche del "Sandrini".

QUI NOVARA- Gattuso deve far fronte ad una vera e propria emergenza, saranno assenti per infortuni di varia natura Bertoncini, Lancini, Kerrigan, Corti, Donadio e Scappini) senza dimenticare che Bonaccorsi, Di Munno e Ranieri dovranno stringere i denti. La coperta è quindi molto corta per gli azzurri, quindi la formazione se non è obbligata poco ci manca. Nel 3-5-2 davanti a Minelli saranno Boccia, Lorenzini e Kahiloti a presidiare la linea difensiva. Calcagni e Gerardini sulle fasce, Ranieri, Di Munno (se ce la faranno) e Urso in mediana. Coppia d'attacco composta da Bentivegna ed Ongaro. Alla vigilia il tecnico ha presentato così la sfida in conferenza stampa: ""Dobbiamo arrivare alla sfida tutti al massimo, carichi e determinati. Proprio tutti, io come allenatore, i calciatori, i tifosi che verranno allo stadio. Abbiamo bisogno di tutti. Sono convinto che riusciremo ad ottenere la salvezza. Non abbiamo vissuto una settimana facile, cercheremo di trovare soluzioni alle assenze, ma a maggior ragione avremo bisogno della nostra gente"

LEGNAGO SALUS- Sull'altra sponda Donati dovrebbe confermare il 3-4-1-2 di partenza, davanti a Fortin la linea difensiva sarà composta nell'ordine da Sbampato, Motoc e Noce. Sulle fasce spazio a Zanetti e Boci, in mediana Diaby e Baradji con Van Ransbeeck schierato sulla trequarti pronto ad innescare la coppia d'attaccanti composta da Rocco Svidersoschi. Contrariamente al suo collega ha maggiori possibilità di scelta dalla panchina, quindi potrebbe mutare l'inerzia del confronto in corso d'opera. Alla vigilia ha presentato così l'impegnativa sfida in terra piemontese: ""Dobbiamo arrivare alla sfida tutti al massimo, carichi e determinati. Proprio tutti, io come allenatore, i calciatori, i tifosi che verranno allo stadio. Abbiamo bisogno di tutti. Sono convinto che riusciremo ad ottenere la salvezza. Essere nei playoff è una bella sensazione ma adesso che siamo dentro cercheremo di chiudere nella miglior posizione possibile senza fare calcoli. Una posizione in più o in meno non cambierebbe il nostro approccio".

Di seguito le probabili formazioni del confronto che potrete seguire tramite il LIVEMATCH di Tuttoc.com:

Novara (3-5-2): Minelli; Boccia, Lorenzini, Khailoti; Calcagni, Ranieri, Di Munno, Urso, Gerardini; Bentivegna, Ongaro. A disp. Menegaldo, Minelli, Migliardi, Cannavaro, Bonaccorsi, Caravaca, Ngamba, Schirò, Vilhjalmsson. All. Gattuso

Legnago (3-4-1-2): Fortin; Sbampato, Motoc, Noce; Zanetti, Diaby, Baradji, Boci; Van Ransbeeck; Rocco, Svideroschi. A disp. Tosi, Travaglini, Hadaji, Ruggeri, Muteba, Mazzali, Pelagatti, Zanandrea, Casarotti, Franzolini, Viero, Sambou, Giani, Mbalogu, Buric. All. Donati.

Arbitro: Emanuele Frascaro di Firenze. (Catani/Voytyuk). IV ufficiale: Filippo Balducci di Empoli.