Mantova, Botturi: "Ho sentito lamentale pesanti dalla tribuna, mi sembra eccessivo"
Io dico: teniamoci stretti questi ragazzi perché sono loro che hanno conquistato la B. Il loro impegno non è mai mancato, nemmeno dopo aver acquisito la promozione".
Il dirigente si attende una reazione: "I meccanismi inconsci di cui parlavo sono fisiologici. Però i giocatori devono anche mandare dei segnali in ottica futura. Chi ha il contratto e chi no. Perché poi verrà il momento delle scelte e io non posso guardare in faccia nessuno. Per questo mi aspetto che queste ultime partite vengano concepite come delle finali. Non dobbiamo perdere il nostro dna tecnico-tattico: abbiamo visto che, appena abbassiamo la soglia di concentrazione, diventiamo una squadra normale. Questo può succedere una volta, due volte… ma tre è troppo. Quindi il mio messaggio è: torniamo ad essere il Mantova!".