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Mascara sul Catania: "Errori a monte, perché hai cacciato il ds e cambiato tre allenatori?"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 27 aprile 2024, 21:34Serie C
di Alessandra Stefanelli

Mascara sul Catania: "Errori a monte, perché hai cacciato il ds e cambiato tre allenatori?"

La storica bandiera rossazzurra Giuseppe Mascara, intervistato da Chancebet News, parla di cosa non ha funzionato nell'annata dei siciliani: “Questa società ha avuto tutto il tempo per organizzarsi e fare bene in Serie C, non lo ha sfruttato. E’ stato deciso di prendere Tabbiani e, secondo me, non gli hanno costruito una squadra adatta per le sue idee di calcio. Poi è arrivato Lucarelli, non avendo i giocatori ideale al proprio modo di fare calcio si è andati sul mercato prendendo 13 nuovi elementi. Al tempo stesso Lucarelli in troppe occasioni ha cambiato modulo e formazione, non trovando chi facesse la differenza in squadra. Perdere tantissime partite senza dare uno schiaffo, con gente che si nasconde dietro il pallone è gravissimo. Ritiro? Io non sono favorevole al ritiro perché ritengo che, in questi momenti, serva soprattutto l’incitamento dei tifosi anche nel corso degli allenamenti”.

L'ex attaccante prosegue nella sua analisi: “Il tifoso rossazzurro è molto più maturo di quando giocavamo noi. I fischi sono sempre arrivati solo a fine partita. Ma per me questa è una squadra senza anima, lo ribadisco, perché c’è sempre stato un alibi ma nel calcio non puoi trovare alibi. Il calcio è vita, passione, lavori giorno dopo giorno per cercare di eliminare queste situazioni. Gli errori stanno a monte.

Perché hai cacciato il D.S., hai cambiato tre allenatori, Zeoli si è dovuto prendere questa patata bollente. Non me ne vogliano questi ragazzi, ma sono stati gestiti male dall’inizio. Si è parlato anche dei vecchi e nuovi giocatori. Tu giochi per una componente unica, vecchi e nuovi, invece ci sono stati troppi malumori ed i calciatori in certe situazioni si sono trovati spaesati. Qui la barca chi la dirige? Dal mio punto di vista è inopportuna la presenza di troppe persone in società perché poi è più facile generare malumori. E’ sufficiente in C avere un presidente, un vice presidente, un direttore geniale, un direttore sportivo, un allenatore, la squadra, il team manager, l’addetto stampa, pallone e casacca. Speriamo che quest’anno sia servito a Grella per maturare esperienza e non ripetere gli errori commessi. L’augurio è che la squadra, contro il Benevento, giochi anche per la società. Perché è vero che il club ha fatto tanti errori venendo meno su tante cose, ma questa è una società che ha cominciato una programmazione con progetti e prospettive importanti per il futuro. I calciatori giochino anche per loro, mettendo in campo un po’ d’orgoglio e cuore”.