126 positivi nel girone d'andata: 7 sono giocatori dello Spezia
No, non è tutto come prima. Anzi, forse niente lo è. Solamente un anno fa, parlare in termini sportivi e, nel nostro caso, calcistici di bolle, positivi, tamponi, entrata in campo delle squadre scaglionata e assenza di tifo sugli spalti era utopia. Ora, con il mondo alle prese con la piaga di un virus che non sembra voler mollare la presa, è la triste realtà. Anche il calcio, perciò, si è dovuto adeguare e, oltre ai classici infortuni da campo, ha dovuto fare i conti con un nuova tipologia di assenze, quelle dovute alla positività al Covid19.
Secondo un'inchiesta firmata La Gazzetta dello Sport, il 'democratico' virus nelle 190 partite disputate finora nella massima serie ha colpito ben 126 atleti. Genova vanta attualmente i poli opposti del contagio in Serie A: la Sampdoria, appena sfiorata dal virus con il solo Keita risultato positivo, e il Genoa, società più colpita del campionato con ben 18 giocatori fermati dalla quarantena.
Lo Spezia, con ben 7 giocatori positivi (Ismajli, Marchizza, Maggiore, Ricci, Acampora, Bastoni ed Erlic) nell'arco del girone d'andata, è sicuramente tra le squadre più toccate.
''Che cosa succederà da qui a fine stagione?'' si domanda la Rosea. Un quesito a cui un medico sicuramente saprebbe rispondere con più precisione, ma che indicativamente dovrebbe trovare soluzione nella logica del ''chi ha avuto più contagi, corre meno rischi''.