Maggiore: «Restare in A è un obiettivo che dovevamo a noi e alla gente»
Giulio Maggiore, l'anima spezzina della squadra insieme a Bastoni e Vignali, ha parlato ai media ufficiali delle emozioni di Spezia-Torino e dell'eccezionale traguardo conquistato dalle Aquile:
«Pensavamo di poter raggiungere la salvezza qualche partita prima sinceramente, ma da neopromossa anche salvarsi alla penultima è un grandissimo risultato.»
La gara decisiva contro il Torino: «Sul 2-0 ho pensato che la partita si fosse messa benissimo, poi abbiamo preso il 2-1 e la partita si è riaperta. Ma noi siamo stati bravi, compatti e pericolosi in ripartenza. Siamo riusciti così a chiuderla nuovamente con altri due gol.»
Quant'è emozionante questa salvezza da spezzino? «L'attesa della gara di ieri raggiungeva quasi i livelli di quella dei play-off, come tensione ed emozione. Ci giocavamo tantissimo. Rimanere in Serie A è un obiettivo che dovevamo a noi e alla gente. La dedica ovviamente va a loro, siamo felici.»
Con quale ricetta è stata ottenuta la salvezza? «Abbiamo sempre fatto le cose preparate, non ci siamo mai snaturati. Solo in qualche partita alla fine non abbiamo fatto benissimo, ma ieri abbiamo fatto ciò che sapevamo, siamo stati cattivi, concentrati e l'abbiamo portata a casa».