Le PAGELLE di Spezia - Roma: Verde cacciatore di ex, Nzola in versione assistman

Lo Spezia saluta il campionato con un pareggio per 2-2 contro la Roma. A decidere l'ultima gara di campionato sono state le reti di Verde e Pobega per i bianchi e El Shaarawy e Mkhitaryan per i capitolini. Per l'incredibile obiettivo raggiunto e lo straordinario campionato mostrato, il voto alla stagione aquilotta non può essere che 10. Scendendo, però, nei meandri della sfida ai giallorossi, ecco le pagelle dell'incontro: 

RAFAEL 7,5: Non Provedel, né Zoet. Per l'ultima serata di gala la scelta tra i pali è ricaduta sul brasiliano. E, nella settimana successiva a quella che ha visto un altro Rafa (Nadal) trionfare sulla rossa terra di Roma, il numero uno aquilotto ha voluto compiere un atto di emulazione negando quasi tutte le possibilità agli offensivi giallorossi. 

VIGNALI 7,5: Se la prima stagione in Serie A va in archivio con 20 presenze, la sfida alla Roma è un trailer della prossima: subito un illuminante tacco a liberare Verde, poi tanta attenzione e quantità. Il tutto, per gli amanti di Pes, mostrando un nuova capigliatura alla Castolo.

TERZI 6: L'apporto fornito in questo finale di stagione è da esperta bandiera di questo club. Non dello stesso livello il superficiale tacco che permette a El Shaarawy di accorciare le distanze. 

CAPRADOSSI 10: Quanto di fatto in campo stasera è solo una virgola tra le parole 'Bentornato Elio'. Dieci, come i mesi d'assenza dal calcio giocato. E non poteva essere altrimenti. 

BASTONI 6,5: Reattivo e pulito, chiude il campionato come l'aveva iniziato: all'insegna della qualità. Con un paio di diagonali ben fatte e uscite palla al piede permette allo Spezia di alzare il ritmo e aumentare la pressione offensiva. 

Dal 67' RAMOS 6: Meno offensivo di Bastoni, ha il suo da fare a fronteggiare giocatori come Pedro e Pastore. 

ESTEVEZ 7: L'assenza di Ricci nella prima frazione lo porta a partecipare più del solito alla manovra. Nel complesso, la solita ottima partita di sostanza e tenacia: peccato per il tentativo da fuori sibilato alla sinistra di Fuzato. Sicuramente un pedina da cui lo Spezia del prossimo anno dovrà ripartire. 

Dal 87' ERLIC sv: Ultimi minuti per alzare il muro a protezione del pareggio. 

AGOUME' 7: Una stagione da pochi minuti in campo, paradossalmente quasi tutti contro la Roma. Non fa sicuramente parte della leva calcistica dell'anno '68, ma siamo sicuri che "Il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette". Peccato non aver goduto del suo potenziale in questa stagione con l'aquila sul petto. 

Dal 70' MAGGIORE 6,5: Passerella finale per uno degli assoluti protagonisti della storica stagione dello Spezia. 

POBEGA 7,5: Ancora qui, ancora tu? Al repertorio balistico mostrato a Genova, il centrocampista scuola Milan stasera ha aggiunto il gol di testa. Il sesto di un campionato che lo ha consacrato al grande calcio italiano. 

Dal 46' RICCI 6: Fa il suo, passaggi semplici e regia ordinata, in quella che potrebbe esser stata l'ultima apparizione con la maglia dello Spezia. 

GYASI 7: Duetta bene con i compagni di squadra, corre tanto ma manca di freddezza negli ultimi metri. La sfida alla Roma è il perfetto riassunto del suo campionato: un uomo squadra a tutto tondo. 

VERDE 8,5: "Non c'è due senza tre". Quando vede giallorosso si scatena e, dopo le precedenti magie tra andata e Coppa Italia, chiude il conto personale con la Roma grazie all'ennesimo gol dell'ex. 

Dal 67' AGUDELO 6,5: Prima la palla a Gyasi, poi il destro alto: bastano pochi minuti al colombiano per far capire agli avversari la voglia di incidere nel match. 

NZOLA 8: Una spina nel fianco di Kumbulla e Mancini. Lotta, combatte, scatta e serve assist dal primo all'ultimo minuto: nel luna park del 'Picco' è un auto-scontro che non ammette rivali.

ALL. ITALIANO 10: Per come ha affrontato la Serie A, le uniche parole che è possibile dedicare al tecnico agrigentino sono 'complimenti' e 'grazie'. Dieci e lode.