Lo Spezia ha deciso di puntare su Nzola: a Gotti il compito di rivitalizzare l’attaccante

Lo Spezia ha deciso di puntare forte su M’Bala Nzola. Dopo una stagione negativa, l’attaccante ha tanta voglia di rivalsa e nonostante un contratto in scadenza nel 2023 e qualche voce di mercato dall’estero, con l’addio di Thiago Motta l’angolano proverà a rilanciarsi in Liguria, cercando di tornare quell’attaccante ammirato nei primi mesi di Serie A con Italiano in panchina, fondamentale nel trascinare lo Spezia alla salvezza a suon di gol. Con il mancato riscatto di Manaj, con costi fuori budget per lo stipendio dell’albanese e per la convinzione del club di riuscire a ritrovare M’Bala al 100%, il primo compito del nuovo allenatore Luca Gotti sarà proprio quello di riuscire a rimotivare Nzola, attaccante di sicuro valore ma troppo spesso discontinuo e distratto da vicenda anche extra campo.

Una stagione da dimenticare e un contratto in scadenza nel 2023, ma il rinnovo non è utopia
Solo due gol messi a segno lo scorso anno, dopo gli undici della prima stagione in Serie A: il 2021-2022 di Nzola è stato da dimenticare, complice un rapporto con Thiago Motta mai decollato. Nzola sarà l’attaccante da cui lo Spezia ripartirà nel 3-5-2 di Luca Gotti, che potrà sfruttare al meglio le doti fisiche dell’angolano, non sempre lucidissimo sotto porta ma devastante in campo aperto grazie alla sua prestanza fisica e velocità. Il contratto in scadenza potrebbe rappresentare un motivo di riflessione, ma la società è sicura di un riscatto dell’attaccante ed è pronta a prolungare: i primi giorni di ritiro saranno fondamentali, se Nzola darà buone garanzie ecco che potranno partire i dialoghi con l’entourage dell’attaccante, per un prolungamento non di lunghissima durata, magari fino al 2025.