Spezia, oggi il giorno di Dragowski. Poi il nodo Maggiore, nella settimana dell'Empoli
Il caso Giulio Maggiore
Ma in casa Spezia, nonostante tanto entusiasmo dato dalla vittoria per 5-1 contro il Como, c'è anche un caso spinoso da risolvere, quello che riguarda Giulio Maggiore. Il figlio del Picco ha perso la fascia di capitano dopo un alterco tra il suo entourage e la dirigenza e, come moto di orgoglio, ha preferito non scendere in campo nella sfida di Coppa Italia contro il Como, pagando la multa imposta dalla società come risposta alla decisione presa.
Maggiore si trova a vivere in un limbo, voglioso di fare il salto dopo aver fatto molto bene a casa sua, ma con poche, pochissime, offerte sul piatto. Svanita la chance Torino, Maggiore spera in una chiamata del Sassuolo, che fino ad ora però non ha mai fatto squillare il telefono di Riccardo Pecini, che al momento ha una sola proposta sul piatto: quella della Salernitana. Con i campani si lavora ad uno scambio con Pasquale Mazzocchi, e in realtà un accordo di massima tra le società sarebbe anche stato trovato. La palla è dunque passata a Maggiore, che non sembra però convintissimo del trasferimento a Salerno, sperando ancora nell'apertura di un club della parte sinistra della classifica, che fino ad ora non è mai arrivata. Il rischio di arrivare a fine sessione in questa impasse è molto alto, nonostante la volontà di Maggiore e dello Spezia di trovare al più presto una quadra che non sembra però potersi trovare.