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Presidente Gravina o Sibilia?TUTTO mercato WEB
venerdì 24 novembre 2017, 13:47Archivio
di Claudio Nassi
per Claudionassi.com

Presidente Gravina o Sibilia?

La vicenda relativa alla Presidenza Federale e alle dimissioni di Tavecchio fa sorridere, se non fosse tragica. Lunedì mattina alle ore 9.00 il Consiglio della LND si riuniva per decidere il da farsi. Dicono che dei 27 dirigenti poco meno della metà erano per la conferma ma, alla fine, dopo l'intervento del Presidente Sibilia, rimanevano in 4: il vice Bacchetta, il Presidente della Lombardia Baretti, quello del Molise Cristinzi e della Sicilia Lo Presti. Una volta avvertito dell'esito della votazione, a Tavecchio non rimaneva che dare le dimissioni.

Ora proviamo a indovinare che cosa accadrà. Escluso il commissariamento, si rimane stupiti da quelli che propongono Veltroni, Montezemolo o calciatori più o meno famosi, senza alcuna esperienza, alla guida dell'azienda più importante del Belpaese. Ancora una volta si scopre la superficialità con cui ci si avvicina al calcio. Il battage mediatico, infatti, dimentica che a decidere saranno i voti. Entro 90 giorni ci saranno le elezioni e si accomoderà sull'ambita poltrona chi avrà dalla sua il 51%. Quali gli schieramenti? Da una parte il Presidente della Lega Pro Gravina, con al fianco Abete, e dall'altra Cosimo Sibilia. Viene da pensare che, essendo da sempre fedeli ad Abete, la quota del 20% dei calciatori andrà ad aggiungersi al 17% della Lega Pro, mentre Sibilia potrà contare sul 34% della LND. A questo punto si assisterà al balletto del 10% degli allenatori che, dopo aver lasciato, nella precedente elezione, i calciatori, alleati da una vita, per dar mano a Tavecchio, faranno, probabilmente, marcia indietro. Così gli arbitri, con il loro 2%. Nel frattempo si attenderà la fine del commissariamento della Serie A e della B che, rispettivamente, con il loro 12 e 5%, potrebbero essere l'ago della bilancia.

Dopo i numeri, una riflessione. Come poteva pensare Tavecchio a un esito diverso se aveva tentato di cancellare dal calcio l'ex Vicepresidente UEFA ed ex Presidente Federale Abete, recuperato da Gravina come Consigliere Federale della Lega Pro? E al tempo in cui Giulivi fu costretto a lasciare la Presidenza della LND non è vero che a Sibilia promise la Presidenza del Settore Giovanile e Scolastico, poi passato all'abruzzese Papponetti? Il calcio ha la memoria d'elefante e la gente, come insegnano i cinesi, si mette sulla riva del fiume, in attesa che passi il nemico. Seppoi Tavecchio, in una conferenza stampa da dimenticare, racconta che l'Italia conta più di tutti in Europa sul piano politico, vada a rivedere le designazioni di Svezia - Italia e ricordi la frase di un vecchio allenatore: "Il calcio è un gioco stupido per persone intelligenti". 

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