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Inter e LiverpoolTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
lunedì 15 gennaio 2024, 10:17Archivio
di Claudio Nassi
per Claudionassi.com

Inter e Liverpool

Se la coerenza è dei mediocri ne faccio parte, perché ripeto che l'allenatore più bravo è quello che non fa danni e la formazione migliore la mettono in campo il medico sociale e il giudice sportivo. Aggiungo soltanto che un milione netto dovrebbe essere un contratto più che accettabile per i migliori. E ora parliamo di Inzaghi, il tecnico dell'Inter capolista, che viaggia a 51 punti, 49 gol all'attivo e 9 al passivo dopo 20 gare. Se si guarda il percorso in Champions, ci si accorge quanto ha perso con il turnover. Il 3-3 a Lisbona col Benfica che si trovava a 0 punti, con in campo otto nuovi, porta alla causa 930mila euro, mentre il pari con la Real Sociedad fa incassare ancora 930mila e non 2 milioni e 800, come avrebbe voluto la vittoria del girone. Alla perdita di 1 milione e 870mila si deve aggiungere il passaggio agli ottavi di finale da prima e non da seconda. Se non vince con l'Atletico Madrid, perde 10 milioni e 600 per l'accesso ai quarti, oltre all'incasso della partita, che lo scorso anno col Benfica fu di oltre 5 milioni, per cui il totale sfiora 19 milioni. Domando se una società può regalare tanto, per di più con problemi economici. Seppoi si premia il tecnico aumentando il contratto da 4,5 milioni netti a 5,5 più bonus, viene da sorridere. Attenzione, parlo dell'Inter, una delle prime società del Belpaese e del panorama internazionale.

Se pensate che i conti siano miei, commettereste un errore. Sono di un tifoso. Leggo inoltre le dichiarazioni del Presidente della Salernitana Iervolino, che chiede le dimissioni del designatore Rocchi per la pochezza degli arbitri. Ma se sbagliano a favore della società più forte, non sbagliano. Non è il gioco del potere? Se lo avesse capito non avrebbe contestato pubblicamente, ma nelle sedi competenti, dove sarebbe stato ascoltato e apprezzato, con la probabilità di veder restituito il maltolto.

Nel frattempo vedo il boom del Liverpool, che, dopo una stagione in tono minore, ha programmato il riscatto. Al posto degli usurati Henderson, Firmino, Fabinho, Keita e Milner, sono Salah, Van Dijk, Alexander-Arnold e Alisson le guide dello spogliatoio. Poi sono arrivati Szoboszlai, Mac Allister, Gravenberch e Endo a rinforzare la squadra con notevole esborso. Ma forti del principio che chi più spende meno spende, si trovano a correre su quattro fronti. D'estate si sono allenati anche tre volte al giorno e sperano di reggere fino alla fine, come nel '21/'22. 

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