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Ternana, il lockdown ha cambiato i giudizi sulla rosaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
lunedì 20 luglio 2020, 20:00In Primo Piano
di Alessandro Laureti
per Ternananews.it

Ternana, il lockdown ha cambiato i giudizi sulla rosa

In questi giorni a livello nazionale si stanno celebrando l’Atalanta, il Milan e il Sassuolo perché delle squadre di Serie A sono le uniche ad avere un rendimento sopra la media dalla ripresa del lockdown. Lo stop forzato, causa epidemia da Covid19 e la relativa ripresa ha cambiato e di molto le carte in tavola. Nella massima serie ma anche in serie C e nella Ternana.

La ripresa ha portato in dono giocatori rinati che, prima dello stop erano finiti fuori dai radar.

Facciamo qualche esempio per rendere meglio l’idea.

Il post epidemia ha acceso i riflettori su tre giocatori in casa rossoverde: Modibo Diakité, Dario Bergamelli e Federico Furlan. A loro, volendo, potremmo aggiungere anche Aniello Salzano.

Posto che nessuno nella Ternana targata Fabio Gallo si è mai potuto sentire “titolare” alla luce del continuo turnover è giusto parlare di questi quattro giocatori, su tutti. Che titolari lo sono diventati. 

Il primo, come detto più volte è passato dal non rientrare nel progetto tecnico ad inizio stagione ad essere titolare inamovibile nei playoff. Il secondo è stato protagonista part time per tutta la stagione. E’ passato dal campo alla panchina con grandissima facilità. Fabio Gallo lo ha alternato costantemente con Celli, Russo e quando sono stati bene fisicamente Suagher e Sini. Ma nel momento cruciale della stagione l’allenatore si è affidato a lui che con Diakité ha dimostrato di poter essere un elemento valido anche per la prossima stagione.

Il terzo della lista, ovvero Federico Furlan è passato dall’essere un corpo estraneo al progetto tattico a pedina fondamentale. Doveva esserlo da inizio stagione ma vuoi prestazioni altalenanti e scelte tattiche di Gallo discutibili che lo hanno visto giocare anche da trequartista e a fasi alterne, Furlan ad un certo punto era sparito dai radar. Per lui nell’ultimo periodo giusto qualche apparizione nei finali di partita. Un po' quello che è successo anche contro il Catania quando un suo assist ha consentito a Ferrante di segnare e alla Ternana di andare avanti nella competizione. Improvvisamente è tornato protagonista. La speranza è che lo sia anche in futuro visto che è sotto contratto con la Ternana e rappresenta un capitale per la società.

Il quarto elemento sul quale ci piace accendere i riflettori è Aniello Salzano. Lui ha giocato (21 presenze) ma forse mai bene come nei playoff quando anche a causa delle assenze Gallo lo ha piazzato davanti alla difesa. Da mediano basso è tornato a brillare come ai tempi di Crotone quando contribuì con 28 presenze alla promozione in Serie A della squadra calabrese.

Diakité, Bergamelli, Furlan e Salzano. A loro il post lockdown ha fatto benissimo. La Ternana ha ritrovato quattro elementi di spessore e qualità sui quali poter costruire la prossima stagione. Un piccolo tesoretto che avrà fatto felice il direttore sportivo Luca Leone e il presidente Stefano Bandecchi. Quest’ultimo sempre più convinto di non voler stravolgere la rosa ancora una volta ma di voler dare ulteriore fiducia a chi quest’anno è andato vicino al raggiungimento dell’obiettivo stagionale. Sperando che il prossimo sia l’anno buono.