Riforma organici in Serie C, ecco cosa cambia per la Ternana

Doccia fredda, anzi gelata, per tutti quei tifosi della Ternana che già sognavano i primi colpi di mercato. Tutta colpa della nuova regola approvata ieri dall’Assemblea di Lega che impone alle società di Serie C di avere rose contingentate a 22 elementi con un under20 ovvero giocatori nati dal 2000 in poi.

Al momento di esprimere il proprio voto, la Ternana ha detto “no” anche perché questa novità rischia concretamente di mettere in grande difficoltà le big del campionato alle prese con rose folte e contratti importanti. D’altronde le grandi vogliono vincere e per farlo si affidano solitamente a giocatori pronti all’uso e di conseguenza over.
Fatta la premessa andiamo a vedere cosa succede in casa Ternana.

Al termine del campionato i rossoverdi avevano in rosa 30 calciatori. Ma la situazione cambia e di molto se ipotizziamo la rosa che inizierà la nuova stagione.
Quasi sicuramente non ci saranno al via Viola (fermo tutta la passata stagione per problemi di salute ed entrato nello staff tecnico di Fabio Gallo), Mucciante e Repossi entrambi in scadenza di contratto e non più nei piani della società, Palumbo e Verna in prestito e dunque rientrati rispettivamente alla Sampdoria e al Pisa, Diakité e Marcone anch’essi in scadenza.

In totale abbiamo contato 20 elementi ai quali si sommano i prestiti di rientro di Gagno (Modena), Vitali (Viterbese), Argento (Siena) e Boateng (Siena). Con loro si sale a 24. Chiaro che quest’ultimi dovranno trovare una nuova sistemazione ma nel frattempo partiranno con la squadra e terranno occupati slot che impediranno alla Ternana di inserire qualche rinforzo. La società potrebbe inserire senza problemi Palumbo e Verna se verranno riscattati perché rientreranno nella “vecchia rosa”. Operazione non possibile per Diakité e Marcone. O meglio loro così come De Col, ad esempio o qualunque altro giocatore in aggiunta all’attuale rosa potrà essere regolarmente acquistato dalla società, tesserato e fatto giocare. Come? Basterà che la Ternana lo inserisca nella lista dei 22 calciatori professionisti. Se dovessero poi restare in rossoverde elementi che saranno ritenuti “non utili” al progetto questi verranno messi da parte.