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Latini e Tagliavento in coro: "Siamo ottimisti per il nuovo stadio"
giovedì 9 giugno 2022, 14:00In Primo Piano
di Ternananews Redazione
per Ternananews.it
fonte di Vittorio Luzzi

Latini e Tagliavento in coro: "Siamo ottimisti per il nuovo stadio"

Il sindaco Leonardo Latini e il vice presidente rossoverde Paolo Tagliavento all'uscita da Palazzo Spada dopo la firma della proroga biennale per l'utilizzo del "Liberati"

E' stata una giornata importante per la Ternana, infatti oggi c'è stata l'apposizione delle firme sulla proroga fino al 2024 sull'uso del "Liberati". All'uscita da Palazzo Spada spazio alle domande dei colleghi: 

“Ci sono voluti diversi mesi, un po’ a fatica ma finalmente è arrivata questo atto aggiuntivo che permette alla Ternana di poter utilizzare il Liberati e il Giorgio Taddei fino al 2024”

Tagliavento: "Bhe come tutte le cose fatte bene, per farle in un certo modo bisogna spenderci tempo, in questo devo ringraziare il sindaco Latini, la dirigente Barbon, l’assessore Masselli, tutte persone che hanno capito l’importanza della cosa e si sono adoperate per cercare di trovare la soluzione legittima più fattibile, e abbiamo scelto questa tipologia di percorso";

A grandi linee ci può indicare le condizioni, sono quelle anticipate?

Tagliavento: "Si, sono quelle che ci dicevamo, a seguito di un evento pandemico che c’è stato c’era una norma di legge che ci dava la possibilità di fare una proroga alla convenzione già esistente, modificando piccolissime cose e questo abbiamo fatto";

Risolti i problemi di natura economica, anche quelli legati alla responsabilità?

Tagliavento: "Si, come dice la legge ci sono delle responsabilità nostre che comunque restano, e ce ne sono altrettante del Comune, sono suddivise tra ordinario e straordinario e l’accordo è questo";

Soddisfatti della suddivisione delle spese a carico?

Tagliavento: "Si, non c’è una ripartizione di spese, è semplicemente il proseguimento di una situazione che già era in essere, quindi noi abbiamo ottemperato in questi 5 anni a quello che era una cifra da spendere in maniera straordinaria, anzi l’abbiamo oltrepassata, quindi sono rimasti i classici canoni che erano già in vigore";

Che possibilità ci sono che sia di fatto l’ultima convenzione della storia?

Latini: “Noi speriamo che ce ne siano tantissime perché siamo ottimisti (per lo stadio nuovo, n.d.r.), è stata inserita una clausola che ci consente di rivedere eventualmente le condizioni nell’ipotesi in cui il project financing che è stato progettato dovesse arrivare a conclusione, è un momento transitorio, nasce da un’esigenza che è stata riconosciuta dalle normative emergenziali di Covid per consentire alle squadre di prolungare le convenzioni con un ipotesi di riequilibrio economico-finanziario a causa delle perdite e maggior costi che hanno dovuto affrontare, speriamo che questa convenzione sia l’ultima di questo genere rispetto a quello che tutti noi auspichiamo sia un futuro diverso per il nostro stadio";

Rispetto ai canoni di affitto e costi di manutenzione e alla durata quali sono gli accordi?

Latini: "Fino al 2024, c’è stato un esame di quello che era la situazione conseguente a costi e spese sostenute , in base a quello è stato fatto un riequilibrio delle condizioni sempre non traslando i rischi che rimangono rischi operativi a carico del soggetto privato, sono state rimodulate le possibilità di intervenire come manutenzione ordinaria e straordinaria, c’è una specie di franchigia che sostituisce il canone e tutto questo nell’ambito di quello che sono le facoltà di legge in fase transitoria. Questo è transitorio per espressa previsione di norma, ma speriamo che cambino gli scenari a breve".