Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / ternana / In Primo Piano
Raimondo sbaglia il rigore ma il “Liberati” è con lui
domenica 3 marzo 2024, 18:00In Primo Piano
di Ternananews Redazione
per Ternananews.it

Raimondo sbaglia il rigore ma il “Liberati” è con lui

Uscendo dal campo a fine primo tempo la Curva Est ha incitato il 9 rossoverde fresco di errore dal dischetto

Tutti uniti intorno ad Antonio Raimondo. E poco importa se ha fallito l’appuntamento del dischetto che avrebbe potuto consentire alla Ternana di andare all’intervallo sotto di una sola rete invece che due nella partita contro il Parma.

Il 9 rossoverde pochi secondi prima della fine del primo tempo ha avuto sul suo sinistro la palla per riportare in partita le Fere. Dagli undici metri però non ha dimostrato di avere la stessa freddezza di quando è in movimento. Pallone nello spazio e mani sui capelli. Un colpo al cuore dei quasi 5mila del “Liberati” ma anche un colpo al cuore per lo stesso attaccante che in pieno hype post Palermo sognava di sbloccarsi finalmente in casa contro la capolista. E invece dovrà aspettare la prossima occasione. Ma tornando al pubblico ternano, beh nessuno lo ha abbandonato. Anzi. La Curva Est lo ha incitato mentre mestamente usciva dal campo per raggiungere lo spogliatoio nell’intervallo. I tifosi hanno provato a dargli la carica e a rincuorarlo. Lui ci ha provato a far finta di nulla. E’ rientrato in campo da solo, dopo la pausa. Però nel secondo tempo la sua prestazione non è stata all’altezza della prima. Ci sta. Imparare a gestire le emozioni è un lavoro lungo e certosino. Di sicuro saprà rifarsi. D’altronde “Succede solo se ci credi”, giusto Antonio?!