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Como, un mese (e spicci) da sogno: sei gare senza sconfitte e 14 punti in cascina
Due punti nel primo mese di campionato, dodici nel secondo (giorno più, giorno meno). Il Como da fine settembre ha cambiato nettamente passo, trovato la quadra e inserito al meglio nel contesto di gioco i nuovi arrivati dopo la promozione in Serie B. L’avvio di stagione dei lariani infatti non era stato dei migliori con appena tre punti nelle prime cinque giornate e lo zero nella casella vittorie. Ma, probabilmente, proprio l’ultimo pari – contro una big come il Benevento – è stato il punto di svolta della squadra di Giacomo Gattuso che da allora ha cambiato marcia e scalato la classifica fino ad arrivare ai piedi della zona play off.
La vittoria nel derby lombardo contro il Brescia – attualmente primo in classifica a pari punti col Pisa – ha mostrato che la squadra lariana non ha solo qualità, ma anche grinta e fame. Dopo il pari dei padroni di casa arrivato al minuto 84 infatti sarebbe stato facile accontentarsi del punto, ma il Como ha preferito rischiare e continuare ad attaccare trovando così due gol e quella vittoria che serviva per sbloccare mentalmente la squadra. E così hanno fatto seguito le vittorie contro Alessandria e Pordenone in casa, un pari comunque prezioso a Ferrara e oggi pomeriggio un’altra vittoria sul difficile campo di Terni che proietta il Como a quota 16, un punto in meno del terzetto che si contende l’ultimo posto ai play off.
Ora però guai a distrarsi, perché la zona play out è appena tre punti più sotto e perché l’obiettivo primari è e resta la salvezza.
La vittoria nel derby lombardo contro il Brescia – attualmente primo in classifica a pari punti col Pisa – ha mostrato che la squadra lariana non ha solo qualità, ma anche grinta e fame. Dopo il pari dei padroni di casa arrivato al minuto 84 infatti sarebbe stato facile accontentarsi del punto, ma il Como ha preferito rischiare e continuare ad attaccare trovando così due gol e quella vittoria che serviva per sbloccare mentalmente la squadra. E così hanno fatto seguito le vittorie contro Alessandria e Pordenone in casa, un pari comunque prezioso a Ferrara e oggi pomeriggio un’altra vittoria sul difficile campo di Terni che proietta il Como a quota 16, un punto in meno del terzetto che si contende l’ultimo posto ai play off.
Ora però guai a distrarsi, perché la zona play out è appena tre punti più sotto e perché l’obiettivo primari è e resta la salvezza.
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