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De Ligt formato super: l’olandese è tornato a governare gli avversariTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 4 ottobre 2021, 06:45Serie A
di Simone Dinoi

De Ligt formato super: l’olandese è tornato a governare gli avversari

Sì è chiuso il primo ciclo stagionale di gare giocate a cavallo fra le soste per gli impegni delle nazionali. La Juventus di Massimiliano Allegri lo ha concluso nel migliore dei modi con la vittoria nel derby della Mole contro i cugini del Torino: in 21 giorni Madama ha così portato in fondo cinque vittorie (Malmo, Spezia, Sampdoria, Chelsea e Torino), un pareggio (all’Allianz Stadium contro il Milan) e una sconfitta (al Maradona contro il Napoli) all’alba del ciclo di incontri. Di queste sette, ne ha giocate cinque dall’inizio Matthijs de Ligt partendo dalla panchina, coincidenza o meno, nelle due in cui Madama non è riuscita a conquistare i tre punti. Il tutto in mezzo a qualche voce di troppo che avrebbe potuto scombussolare il calciatore che invece si è concentrato su se stesso e sulla squadra e ha ricominciato a non far vedere il pallone agli attaccanti avversari.

DE LIGT RIALZA IL MURO - Chelsea e Torino, le ultime due gare giocate da Matthijs de Ligt sono specchio del livello che il giocatore, in un contesto di gioco di squadra funzionante, può mettere in mostra. Lo sa molto bene Allegri che infatti, con il classico metodo bastone (qualche piccola bacchettata davanti ai microfoni) e carota (lanciandolo in campo praticamente sempre) ne ha fatto totale affidamento. E De Ligt, ai microfoni di DAZN, ha raccontato del rapporto con il tecnico livornese: “È un allenatore con grande esperienza, fa calcio e ha vinto tanto alla Juve e al Milan. Sono contento che sia il mio allenatore, per me è importante per migliorare.

Tatticamente mi aiuta tantissimo, ha quest'idea di giocare la partita per novanta minuti con la mentalità giusta. Per lui conta solo vincere". Ovviamente, in un pacchetto arretrato come quello della Juventus, composto da due mostri sacri come Bonucci e Chiellini, spazio per apprendere ce n’è parecchio: “Ho parlato tantissimo con loro, - ha raccontato De Ligt, - sono un riferimento molto grande. Mi hanno detto che per me è importante avere forza fisica, ho buon palleggio ma devo stare concentrato e tranquillo perché anche la squadra lo sente”. Serenità che ha e ripreso sul rettangolo verde osservando quanto il suo rendimento sia cresciuto nelle ultime settimane. Aggiungendo anche quel gol a La Spezia che ha regalato tre punti e stappato, forse definitivamente, la stagione sua e della Juventus.