Il Torino pensa al post-Belotti: con Pellegri ci sono Dovbyk e Joao Pedro
“Sanabria ha grandi qualità tecniche” ha aggiunto il dt sul paraguayano che, già da qualche settimana, è finito nel mirino di qualche spagnola. Verdi può tornare alla Salernitana in caso di offerta convincente, Zaza è fuori dal progetto e tratterà la buonuscita per andarsene: i lunghi mesi vissuti in panchina hanno raffreddato le possibili pretendenti, ma il Toro ha la necessità di liberarsi di un pesantissimo ingaggio da quasi due milioni con il suo contratto che scadrà a giugno 2023.
Pellegri e non solo
Il primo tassello può essere occupato da un giocatore che ha chiuso la stagione con la maglia granata: “Trattiamo con il Monaco per Pellegri, è un ragazzo che si merita il riscatto perché ha dimostrato voglia e qualità” l’annuncio di Vagnati, con l’operazione per il classe 2001 che si può chiudere a cifre inferiori rispetto ai 6.5 milioni richiesti dai monegaschi. Poi si tornerà a discutere di Joao Pedro e di Dovbyk: “Per il brasiliano abbiamo chiacchierato con il Cagliari ma al momento non ci sono le condizioni, l’ucraino è un profilo molto interessante che stiamo valutando” ha ammesso l’uomo di mercato del Toro. E non va dimenticato nemmeno Solomon: “Ha le caratteristiche giuste, ma ci sono tante situazioni da risolvere” ha commentato Vagnati sul fantasista classe 1999 che, nell’ultima gara con il suo Israele, ha siglato una doppietta contro Berisha.