Gestione Liguori - Domani il caso in Commissione Trasparenza. Intanto il sindaco: "Voglio il bene della Turris, ma esiste un regolamento..."

In casa Turris tiene sempre banco il tema stadio. Il 24 settembre scade il termine per la partecipazione al bando per una nuova assegnazione dell'impianto, dalla durata di 18 mesi. Ma nel frattempo non è tramontata del tutto la possibilità di esaudire la richiesta della Turris di un affidamento diretto per i prossimi 6 mesi, come richiesto ufficialmente dalla società corallina, seppur col trascorrere dei giorni questa ipotesi diventi sempre più remota. A tal proposito è stata rinviata a a domani la seduta della Commissione Trasparenza, convocata dal consigliere comunale Luigi Mele, per discutere appunto di questa eventualità. 

La seduta sarà pubblica, ma ancora non è certa la presenza del sindaco Giovanni Palomba, che intanto nell'intervista concessa a "Tv City" ha provato a placare le polemiche sulla vicenda: "Sono forse l'unico sindaco che è stato anche presidente della Turris. Quindi chi più di me può capire i sacrifici che si fanno per gestire una società. Quando il presidente Colantonio mi ha chiesto un incontro, immediatamente ho accolto la sua richiesta al tavolo della trasparenza nel mio ufficio, favorendo quanto prima un summit anche con i dirigenti. Da parte mia quindi massima disponibilità. Capisco le problematiche, ma in quanto sindaco devo attenermi ai regolamenti del nostro Comune. Lo stadio non è mio, così come la città, mi devo attenere alle regole. Tutto quello che è possibile fare, rispettando l'iter di legge, state certi che lo faremo. C'è un bando al quale tutti possono partecipare e che garantisce anche la Turris, che indipendentemente dall'assegnatario potrà continuare a giocare le sue partite di campionato al Liguori. Ribadisco, sono stato presidente nella stagione '94-'95: pertanto voglio solo il bene della Turris".

La patata resta dunque bollente, il tema di estrema delicatezza. Se malauguratamente la gestione dovesse finire a terzi, potrebbe concludersi prematuramente l'esperienza di Antonio Colantonio al timone della Turris.