Grimaldi: "Approccio da dimenticare, chiediamo scusa. Bisogna subito calarsi nella categoria, altrimenti..."

Mister Grimaldi si ritrova a commentare un esordio assolutamente da dimenticare per la Turris, non previsto nemmeno nella peggiore delle previsioni. Il trainer corallino analizza il pesante ko in quel di Roccella: "In primis dobbiamo chiedere scusa ai tifosi, che si sono sobbarcati tanti chilometri per seguirci. C'è poco da dire, il nostro approccio è stato sbagliatissimo, anche se poi c'è stata una piccola reazione. Dobbiamo calarci subito in questa realtà, ma se non si cambia registro si farà fatica".

Grimaldi aggiunge: "E' stata la classica giornata no, anche perché eravamo reduci da due mesi di lavoro e nelle due gare precedenti non avevamo fatto male. Abbiamo trovato di fronte una squadra che ha fatto della corsa e della qualità la sua arma migliore. Abbiamo perso parecchi duelli uno contro uno e questo ci ha penalizzato tantissimo. E subire tre reti nel primo quarto d'ora avrebbe tagliato le gambe a chiunque. Nel secondo tempo la gara si è un po' appiattita, ma la speranza di poterla rimettere in sesto c'era. Poi la quarta rete con la deviazione sfortunata è stata l'emblema di una domenica in cui tutto ci è girato storto".

Infine il tecnico biancorosso chiude così: "Ci si aspettava qualcosa in più alla luce della campagna acquisti importante e delle ambizioni del club? Intanto parliamo pur sempre della prima giornata. Se poi vogliamo già gettare tutto alle ortiche, nemmeno mi sembra giusto. E' il modo in cui è pervenuta la sconfitta che fa male, ma ci può stare perdere a Roccella contro una squadra che comunque qualche individualità importante la possiede, come ad esempio Kargbo, che oggi ha fatto la differenza. Bisogna leccarsi le ferite ed essere umili nel ripartire".