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Pandolfi saluta (definitivamente) la Turris, Primicile: “Fatto il bene del ragazzo e del club, al suo posto Sartore. Mercato importante per non ripetere i patemi dell’ultimo anno…”
martedì 31 agosto 2021, 20:34Primo piano
di Vincenzo Piergallino
per Tuttoturris.com

Pandolfi saluta (definitivamente) la Turris, Primicile: “Fatto il bene del ragazzo e del club, al suo posto Sartore. Mercato importante per non ripetere i patemi dell’ultimo anno…”

A pochi minuti dal gong, il ds della Turris Rosario Primicile fa il punto sul mercato dei corallini, a cominciare proprio dalla cessione last minute di Pandolfi al Cosenza:Operazione economicamente importante, soprattutto di questi tempi (secondo gli ultimi rumors, tra bonus e percentuale rivendita, dovrebbe fruttare ben oltre 100 mila euro) - rivela il direttore biancorosso - L’offerta del Cosenza era congrua e accettandola abbiamo fatto il bene tanto del ragazzo come della stessa Turris. Già il 10 agosto, nel corso di un confronto tra il presidente ed il giocatore, lo stesso Pandolfi aveva ribadito la volontà di andare in una categoria superiore. Pertanto, ci siamo cautelati con l’ingaggio di Santaniello, in modo da mettere in preventivo anche una partenza in extremis senza ripercussioni, così come poi è avvenuto”

Nessun dubbio sul sostituto, dato che anche Primicile conferma l’arrivo imminente di Francisco Sartore: “Abbiamo bloccato il ragazzo. Nelle prossime ore metteremo nero su bianco…”.

Il ds biancorosso si sofferma sulle operazioni in entrata nella sessione estiva: “Siamo soddisfatti perché abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi prefissati. La società ha fatto sforzi economici non indifferenti per raggiungere elementi di prima fascia, contesi anche da club di serie superiori. Sulla carta abbiamo costruito una squadra capace di farci fare un campionato meno problematico rispetto all’ultimo, ma il responso finale lo darà sempre il campo. Volevamo meno scommesse e più certezze rispetto alla passata stagione e credo che siamo riusciti in questo intento, grazie alla credibilità che ha acquisito la Turris da quando è tornata nel professionismo”.