TUTTO mercato WEB
Aspetti Zlatan, arriva Ante: Rebic mattatore in Serie A 1540 giorni dopo
Milan-Udinese 3-2 (6' Stryger Larsen, 48' e 93' Rebic, 72' Theo Hernandez, 85' Lasagna)
Ti aspetti il primo gol a San Siro di Zlatan Ibrahimovic, ti ritrovi a esultare per i primi due centri in maglia rossonera di Ante Rebic. Sarà stato più o meno questo il copione del lunch game del 20° turno di campionato agli occhi dei tifosi del Milan.
In campo al 46' al posto di un evanescente Bonaventura, ci ha pensato proprio l'attaccante croato a decidere infatti la complicatissima sfida casalinga contro l'Udinese: a segno subito al 48' e poi, quando la vittoria sembrava ormai sfumata, autore del 3-2 definitivo al 93'. Un uno-due strepitoso e lontano - diciamo la verità - anche dalle più rosee aspettative, per un giocatore che fin qui aveva collezionato d'altronde appena nove presenze e zero reti col 'Diavolo'. Tanto da valutare (e far valutare a tutte le parti in causa) un suo possibile ritorno anticipato all'Eintracht, essendo arrivato quest'estate a Milano in prestito biennale senza alcun obbligo di acquisto.
Invece, ecco l'eroe che non ti aspetti. Ecco il protagonista a sorpresa. Ecco la grande rivincita e la possibile svolta, sua e del Milan. Pungente e aggressivo, caparbio su ogni pallone come con la Nazionale croata o con le Aquile di Francoforte, nel secondo tempo di Rebic contro i bianconeri c'è molto più di una "semplice" doppietta. Proprio l'ex Verona e Fiorentina, che oggi ha ritrovato il gol in Serie A dopo 1540 giorni (non andava a segno in questa competizione dal novembre 2015), può essere così il jolly offensivo di cui mister Pioli ha tremendamente bisogno in vista di questa seconda parte di stagione.
Leggi qui le pagelle del Milan di TMW!
Ti aspetti il primo gol a San Siro di Zlatan Ibrahimovic, ti ritrovi a esultare per i primi due centri in maglia rossonera di Ante Rebic. Sarà stato più o meno questo il copione del lunch game del 20° turno di campionato agli occhi dei tifosi del Milan.
In campo al 46' al posto di un evanescente Bonaventura, ci ha pensato proprio l'attaccante croato a decidere infatti la complicatissima sfida casalinga contro l'Udinese: a segno subito al 48' e poi, quando la vittoria sembrava ormai sfumata, autore del 3-2 definitivo al 93'. Un uno-due strepitoso e lontano - diciamo la verità - anche dalle più rosee aspettative, per un giocatore che fin qui aveva collezionato d'altronde appena nove presenze e zero reti col 'Diavolo'. Tanto da valutare (e far valutare a tutte le parti in causa) un suo possibile ritorno anticipato all'Eintracht, essendo arrivato quest'estate a Milano in prestito biennale senza alcun obbligo di acquisto.
Invece, ecco l'eroe che non ti aspetti. Ecco il protagonista a sorpresa. Ecco la grande rivincita e la possibile svolta, sua e del Milan. Pungente e aggressivo, caparbio su ogni pallone come con la Nazionale croata o con le Aquile di Francoforte, nel secondo tempo di Rebic contro i bianconeri c'è molto più di una "semplice" doppietta. Proprio l'ex Verona e Fiorentina, che oggi ha ritrovato il gol in Serie A dopo 1540 giorni (non andava a segno in questa competizione dal novembre 2015), può essere così il jolly offensivo di cui mister Pioli ha tremendamente bisogno in vista di questa seconda parte di stagione.
Leggi qui le pagelle del Milan di TMW!
Altre notizie
Ultime dai canali
interZoff esalta l'Inter: "Ha fatto un campionato straordinario. Le altre hanno zoppicato"
serie cGubbio, Braglia: "Se vai in campo per pareggiare l'hai già persa in partenza"
napoliUdinese, Cannavaro a Sky: "Soddisfatto del pareggio, il Napoli voleva vincere a tutti i costi"
milanSacchi consiglia il Milan: "Fare calcio in Italia è difficile per un italiano, figuriamoci per uno straniero"
avellinoVittoria dei playoff: i bookmakers scommettono su Avellino e Padova
juventusDal Brasile: Alex Sandro verso il San Paolo
juventusJuve attenta, su Ugarte c'è la concorrenza di un altro club italiano
parmaUnder 18, vittoria in casa del Lecce che riapre uno spiraglio per i playoff
Primo piano